Fenomeno ebook: dall'editoria tradizionale alla pubblicazione digitale
L’ebook a scuola: Leggi e Progetti
L’immediatezza, l’aggiornabilità e la malleabilità funzionale con cui è possibile fruire il contenuto di un ebook, lo rendono un oggetto pratico per testi di formazione, istruzione e per testi di consultazione in ambito professionale e tecnico. E’ necessario chiedersi però se anche l’utilizzo dell’ebook in ambito scolastico sia “davvero adatto a veicolare contenuti educativi, in quanto il libro a stampa è ormai universalmente riconosciuto come uno strumento formativo di primaria rilevanza”.
I testi utilizzati fino ad oggi costituiscono la struttura base per l’apprendimento, ma l’integrazione di nuovi strumenti amplia questo mezzo verso nuovi ambiti applicativi. Purtroppo spesso ci si scontra con la staticità di certi meccanismi e di programmi nei quali una materia come informatica è ancora oggi considerata come attività di laboratorio. Bisogna arrivare a concepire il testo digitale non più solo come forma tecnologica, ma così come vale già per il libro cartaceo, questo deve assumere una valenza culturale. Sono infatti di un certo rilievo i fattori che incidono sulla necessità di introdurre il digitale nelle scuole: la velocità con cui i testi scolastici diventano vecchi, il peso dei volumi che gravita sulle spalle dei ragazzi e il costo dei libri.
Il Governo italiano è intervenuto sull’argomento, presentando un provvedimento inserito nella Legge Finanziaria 2009, che riguarda l’inserimento degli ebook nelle scuole e nelle Università. Tale provvedimento è la conseguenza dell’accordo raggiunto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR, facente ora capo al Ministro Maria Stella Gelmini) e l’Associazione italiana Editori (AIE).
Questo provvedimento riguarda i temi: facilitazione della diffusione dei libri di testo in forma mista (cartacea e digitale), il mantenimento del prezzo dei libri sotto il tetto dell’inflazione, l’eliminazione dei finanziamenti a pioggia concessi alle sole scuole primarie, diffondendoli ad appannaggio dei meno abbienti. Infine sono previsti premi per gli studenti più meritevoli d’ogni ordine e grado.
La diffusione di testi scolastici in forma mista (nella quale gli organi competenti dovrebbero preferire l’utilizzo di testi digitali reperibili nella rete Internet, già a partire da quest’anno scolastico 2008-2009), più il contenimento del costo dei libri e del loro peso, rappresentano sinteticamente le norme raccolte nei 4 commi contenuti nell’Articolo 15 (Costo dei libri scolastici) del Decreto Legge del 25 Giugno 2008 n.112, all’interno del Capo V Istruzione e ricerca59. Questo Decreto è stato convertito con modificazioni nell’Articolo 15 della Legge n.13360 del 6 Agosto 2008. Se la Legge n.133, risulta esplicativa sulle misure da adottare nell’immediato futuro per l’utilizzo di testi in formato elettronico, l’emanazione del Decreto Legge61 del 1 Settembre 2008, n.137 Art.5 chiamato ‘Adozione dei libri di testo’, sembra porre un limite ad una parte di questa Legge.
Spesso i soggetti contrari all’innovazione tecnologica cercano di esaltare i problemi collegati alla stampa da casa, i quali variano dai costi delle stampanti all’inchiostro da utilizzare, ma, spesso, questi motivi appaiono come una scusa dietro la quale nascondersi.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Fenomeno ebook: dall'editoria tradizionale alla pubblicazione digitale
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Marco Saccenti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Vittorio Pasteris |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 82 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi