Modelli per i mercati finanziari ed arbitraggio
L’arbitraggio nella letteratura scientifica
Nella letteratura scientifica, l’arbitraggio è costituisce una classe tra le operazioni di strategia finanziaria. Di norma, ne vengono analizzate le seguenti categorie:
- Arbitraggi di luogo: ovvero quelli che si effettuano “da piazza a piazza” per lo stesso valore (ciò che accade normalmente per valori internazionali);
- Arbitraggi di portafoglio: cioè “da valore a valore”, a termine e, a seconda della convenienza, sulla stessa piazza o su piazze diverse;
- Arbitraggi di operazioni: ovvero quelli che si effettuano giungendo ad una data posizione voluta, attraverso la combinazione più conveniente di operazioni. Tale categoria, a sua volta, si divide in due sottocategorie:
1) Arbitraggio strutturato: con operazioni miste, di contante e di termine;
2) Arbitraggio composto: quando si fa ricorso ad una o più piazze intermedie (come accade nelle operazioni di cambio).
Con riferimento alla figura dell’arbitraggista, egli è anche considerato un “tipo” nella sociologia economica. Se ne studiano, infatti, il profilo e le patologie: “la possibilità di guadagno dell’arbitraggista dipende essenzialmente dalla velocità con cui sa sfruttare una differenza di prezzo e, visto che dovrà eseguire i calcoli con la rapidità di un fulmine, si può comprendere come la sua abilità nel calcolo mentale debba essere persino straordinaria [...]”.
Come nei modelli trattati nel presente elaborato, la maggior parte dei risultati della finanza moderna è fondata sul principio di Assenza di Opportunità di Arbitraggio, o più comunemente “Principio di Arbitraggio”, il quale può essere visto come un paradigma che unifica la teoria della finanza. Infatti, per quanto riguarda il pricing degli strumenti finanziari innovativi e non, in generale, tale principio è l’ingrediente fondamentale che permette di valutarli indipendentemente dalle preferenze e, in particolare, dall’avversione al rischio degli investitori.
È importante, inoltre, segnalare le affinità tra il principio di arbitraggio ed il cosiddetto Principio di Coerenza, introdotto da B. De Finetti. In effetti tale principio consiste nel fatto che, nell’assegnare una determinata probabilità ad un evento, la valutazione da parte degli agenti sia del tutto soggettiva, ma non arbitraria; quindi sempre regolata da un principio di coerenza. E.g., un agente che accetta di pagare A per ottenere B deve anche essere disposto a pagare B per ottenere A. L’analogia tra tale principio e quello di arbitraggio risiede in connessione con l’argomento di hedging: per realizzare il principio di coerenza, infatti, è necessario costruire “scommesse” che replichino i valori aleatori di cui si vuole effettuare una previsione. Si può, allora, trovare un’equivalenza – di carattere logico – tra i teoremi probabilistici basati sul principio di coerenza e quelli di arbitraggio per il pricing dei titoli derivati.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Modelli per i mercati finanziari ed arbitraggio
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Angela Maddaleni |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Cassino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia, Management e Finanza d'Impresa |
Relatore: | Vincenzo Costa |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 184 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi