L'opera sociale di un' industria manifatturiera lombarda tra 800 e 900: la società De Angeli Frua per l' industria dei tessuti stampati

In un cascinale di Milano, poco fuori Porta Magenta, all’isola della Maddalena, sorgeva un cascinale in cui aveva sede una piccola stamperia a mano che produceva esclusivamente fazzoletti; dava lavoro ad una decina di operai e vivacchiava con un ristrettissimo giro di affari soffocata dalla concorrenza straniera.
Nel 1869 – 1870 passò di proprietà al “Cotonificio Cantoni” con la direzione di Ernesto De Angeli e si intraprese un nuovo percorso di vita economica fatta di modelli gestionali ed investimenti lungimiranti, innovativi.
Si dette inizio alla lavorazione dei tessuti in blu – indaco per conto terzi; le pezze stampate e tinte venivano lavate a mano nel vicino fiume Olona ed asciugate stendendole all’aria. Tempo 3 anni e si provvide alla costruzione di nuovi edifici per le operazioni di vaporeggio, lavanderia, tintoria e finitura.
Nello stesso periodo vennero effettuati investimenti in macchine da stampa a cilindri permettendo la stampa dei tessuti di cotone provenienti dal “Cotonificio Cantoni”: il cascinale era divenuto uno stabilimento dotato di mezzi tecnici all’ avanguardia e competitivo sul mercato.