Skip to content

Ruolo ed evoluzione dello human resource manager: il chief happiness officer

Introduzione della figura Chief Happiness Officer

Nonostante la flessibilità della struttura organizzativa sia ampiamente ricercata dalle aziende per adeguarsi ai cambiamenti dell’ambiente esterno, spesso tali cambiamenti avvengono troppo rapidamente cogliendo le aziende impreparate e troppo rigide per affrontare le nuove sfide competitive. L’evoluzione continua della funzione delle risorse umane è la dimostrazione che da sempre si è alla ricerca di una struttura e gestione compatibile con l’andamento della società; i cambiamenti apportati alla funzione risorse umane dipendono dall’inadeguatezza della stessa di fronte ai cambiamenti del mondo esterno. In quest’ottica possiamo renderci subito conto che l’attuale funzione delle risorse umane continua ad essere in evoluzione, così come lo è l’ambiente in cui ci troviamo. L’ambiente organizzativo ha subito importanti modifiche che hanno cambiato sensibilmente la dimensione lavorativa e la concezione stessa di lavoro. Se in passato era lecito pensare ad una retribuzione pesata sulle risorse economiche gestite dalla persona, oggi è difficile per le aziende valorizzare le professionalità strategiche (prive di potere decisionale, ma con fondamentali conoscenze tecniche) con gli attuali sistemi di retribuzione. È importante non sottovalutare la velocità con cui cambia l’ambiente perché impedisce la reazione da parte dei lavoratori che non riescono a prevederne le conseguenze. In risposta a questi continui cambiamenti sempre più aziende impongono un’organizzazione a rete. La nuova organizzazione in network prende il posto dell’organizzazione gerarchico funzionale o piramidale in cui il “decision making” era demandato al top management. Tale struttura ha insito il pericolo della “fossilizzazione” della cultura aziendale: la distanza gerarchica tra il vertice aziendale e i lavoratori ostacola la comunicazione e il coordinamento, rallentando le reazioni ai cambiamenti del panorama socio-economico. Secondo Castells (2000) la network society (organizzazione a rete) è un vero e proprio sistema organizzativo complesso in cui si verifica un’organizzazione a rete tra piccole imprese che condividono risorse e competenze, aumentando il vantaggio competitivo. Le organizzazioni a rete sono quindi flessibili e complesse, grazie alla decentralizzazione che permette collaborazione e condivisione delle informazioni, delle competenze e un’alta adattabilità. 


Ancora più recenti sono le boundaryless organization, caratterizzate dall’assenza di divisioni gerarchiche, sia esse verticali o orizzontali; sono sistemi permeabili all’ambiente esterno, altamente flessibili e dinamiche. Consentono uno scambio rapido con l’ambiente esterno che non è nettamente delimitato dai confini aziendali (Jo, H.; 1997). In questa prospettiva è naturale che il lavoro assuma una nuova configurazione, differente rispetto al passato in quanto perde la configurazione garantista assumendo quella di “occupazione di lavoro”. I contratti, le relazioni, la struttura stessa sono sempre più flessibili e perdono la stabilità tipica di un “impiego fisso”, diventato obsoleto per il mercato attuale. La funzione risorse umane si evolve in linea con i cambiamenti socio-economici: assume un’auto-regolazione delle risorse umane in base alle leggi del mercato, abbandonando il controllo delle stesse. Ciò è necessario in quanto i lavoratori non riversano sulle aziende le aspettative personali riguardanti la loro carriera, ma gestiscono in prima persona il loro sviluppo professionale, programmando la loro carriera in base alle proprie competenze, aspirazioni ed interessi personali. Il ruolo volto dallo human resource manager (HR Manager) perde completamente la connotazione di direzione: non gestisce più il personale ma si trasforma in un servizio teso a massimizzare il vantaggio dell’incontro tra professionisti ed organizzazioni in un’ottica di sviluppo professionale per i primi e di business per le altre. In definitiva il ruolo dello human resource manager si configura come specialista delle risorse umane, in grado di formare, indirizzare e consigliare il lavoratore. Lo HR Manager è una figura di riferimento che mette in comunicazione i dipendenti e l'amministrazione dell'azienda: si confronta con i lavoratori di qualsiasi grado, ne ascolta le esigenze e le lamentele. In contatto diretto con la direzione viene coinvolto nelle criticità e nei problemi di tipo organizzativo, retributivo ecc. che possono insorgere, facendosene carico per affrontarli e risolverli, trovando una soluzione in comune accordo con le parti interessate. È evidente quindi che la caratteristica fondamentale per svolgere al meglio questo lavoro è la capacità relazionale e comunicativa.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Ruolo ed evoluzione dello human resource manager: il chief happiness officer

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Martina Giannetti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
  Facoltà: Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali
  Corso: Psicologia
  Relatore: Alessandro Lo Presti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 49

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

risorse umane
felicità
human resources
benessere organizzativo
chief happiness officer
evoluzione risorse umane
ruolo risorse umane
ciclo di vita delle risorse umane
capo della felicità

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi