La sessualità nell'adolescenza - La gravidanza delle "teenagers"

L’informazione gioca un ruolo fondamentale nella situazione attuale, che vede gli adolescenti dare inizio alla propria attività sessuale sempre più precocemente. Interagendo per diversi mesi con numerosi adolescenti, ho potuto constatare, però, che non sempre questa "arma" è usata in modo consono e quindi efficace per prevenire eventuali conseguenze, spesso gravi, come malattie sessuali o gravidanze indesiderate, di un comportamento sessuale sconsiderato. L’omettere di raccontare ai ragazzi quello che hanno bisogno di sapere è una delle ragioni per cui sale in modo preoccupante il tasso di gravidanze e aborti di minorenni.
Oggi, la diffusione di informazioni sessuali "erronee" è favorita dal forte influsso dei mass-media. La stampa, il cinema, la pubblicità, la radio, ma soprattutto la televisione, "costringono" la persona ad un vero e proprio "bagno quotidiano di sesso", con la sollecitazione pressoché permanente della libido. Si può parlare, dunque, di una vera e propria "educazione mediatica".
Vorrei affrontare l’argomento considerando tre aspetti, a mio avviso, di fondo:
• Quali aspetti della sessualità dovrebbero conoscere gli adolescenti?
• A chi deve essere fornita l’informazione?
• E soprattutto da chi deve essere fornita tale informazione?
Saper rispondere con chiarezza a queste domande aprirebbe, se non altro, uno spiraglio nella gran confusione che avvolge l’ambito "adolescenti e sesso ". Questo è un discorso affrontato spesso da differenti prospettive, ma non si è ancora riusciti a trovare un accordo reale sulla sostanza del provvedimento e sulle sue modalità.
Gli adolescenti dovrebbero essere informati, su alcuni argomenti inerenti la sessualità, al fine della ricerca dell’identità, dell’orientamento, dell’armonia sessuale, in conformità alla loro età.

Conoscere la realtà del proprio e dell’altro sesso.
Con l’inizio della fase puberale, sarebbe necessario che i ragazzi e le ragazze approfondissero le proprie conoscenze scientifiche intorno agli aspetti della sessualità umana.
Dovrebbero sapere non solo la struttura bio-fisiologica del sesso e i suoi dinamismi, ma anche e soprattutto i suoi significati e scopi. Sarebbe opportuno spiegare loro le differenze sessuali tra uomo e donna, facendo loro capire l’importanza fondamentale della complementarità/integrazione dei due sessi

Conoscere gli aspetti psico-sociali della sessualità umana.
La riflessione sulle componenti psico-sociali della sessualità dovrebbe portare i ragazzi a distinguere le relazioni sessuali dalle relazioni sessuate, e la differenza tra innamoramento e amore (Alberoni, 1981). Con dialogo, sicuramente non facile, ma per quanto possibile franco e aperto, bisognerebbe chiarire la differenza tra maturità genitale, maturità psicosessuale e maturità affettiva.

Conoscere gli aspetti etici collegati alla sessualità.
Gli adolescenti dovrebbero essere persuasi che non c’è frattura tra morale generale e morale sessuale. La componente etica, che proprio in questi fondamentali anni della propria vita l’adolescente sta acquisendo, dovrebbe guidarlo verso il diritto-dovere di dare a se stesso, come persona sessuata, uno stile di condotta consapevolmente prescelto e non influenzata dalle mode del momento, come troppo spesso purtroppo oggi accade. [...]