Rilevanza degli atti delle confessioni religiose nell'ordinamento dello Stato
In materia di rapporto di lavoro
La dottrina si è da tempo interessata dell’attività di lavoro prestato dai chierici e da religiosi. Il canone 281 del Codex iuris canonici, in merito, prevede che sia assicurata tutela a tutti coloro che all’interno dell’organizzazione ecclesiastica, prestino la loro opera, garantendo una equa retribuzione che riconosca e tenga nel giusto conto, la professionalità dei soggetti che la pongono in essere e che consenta loro di poter usufruire di quanto previsto in materia di previdenza sociale, di malattia, di infortunio, di invalidità e di vecchiaia. La Chiesa stessa riconosce per prima il diretto rapporto che deve esserci fra lavoro e retribuzione, accantonando quei preesistenti concetti che ponevano in primo piano l’aspetto spirituale che quasi si sostituiva alle previsioni in materia di retribuzione e di rapporto di lavoro in genere.Gli artt. 17 e 23 del Trattato Lateranense sottraggono al diritto comune la disciplina relativa al lavoro dei religiosi per conferirla al diritto canonico. E’ importante rilevare che, nonostante la vigenza del principio di prevenzione che non consente la definizione per mezzo della giurisdizione civile se già si è optato per quella canonica, l’ecclesiastico può adire direttamente la prima senza che questa possa negare la propria competenza. In sostanza ciò vuol significare che lo “status” di ecclesiastico e le scelte che ha operato per acquisire tale “status”, non possono legittimare la possibilità di deroghe a quelli che sono i principi generali del diritto. Gli obblighi di diritto naturale ai quali l’ecclesiastico assolve nell’ambito della confessione religiosa rivestono valore solo in tale medesimo ambito ma è lo stesso ordinamento canonico che richiede l’adempimento e il rispetto di quanto previsto in materia previdenziale e assistenziale nonché retributiva riconoscendo che trattasi di rapporto di lavoro e non certamente di prestazione gratuita.
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Rilevanza degli atti delle confessioni religiose nell'ordinamento dello Stato
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Informazioni tesi
Autore: | Giovanna Sale |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Sassari |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Francesco Falchi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 118 |
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