La limitazione della responsabilità del vettore terrestre secondo la giurisprudenza italiana

Questo paragrafo si occupa della figura del vettore che è stata già trattata in precedenza soprattutto in sede di analisi dell'art. 1678. Tuttavia è necessario soffermarsi ulteriormente su di esso con un approfondimento specifico per il ruolo fondamentale che esso occupa all'interno del contratto di trasporto. Inoltre, col rischio di apparire pleonastici non si può non ricordare come sia oltretutto il vero “protagonista” di questa tesi, che ha il fine di analizzare le limitazioni di responsabilità che egli può evocare a suo favore qualora si verifichino dei problemi nel trasporto. Premesso ciò, tornando alla figura del vettore, questi come si è visto è il soggetto incaricato di trasportare da una parte all'altra dietro il pagamento di un corrispettivo persone o merci.

In quest'ultimo caso i beni verranno consegnati o allo stesso soggetto che lo ha incaricato del trasporto, che prende il nome di mittente oppure ad un soggetto diverso, che in questo caso, si è compreso che prenderà il nome di destinatario. Pertanto la prima e più importante obbligazione che spetta da adempiere al vettore, è quella di trasportare le persone o le merci da un posto all'altro. Tuttavia questo non è necessariamente l'unico onere che possa ricadere in capo ad esso. Infatti egli potrà anche avere il dovere di custodire le cose che trasporterà, realizzandosi in questo caso la cosiddetta responsabilità ex recepto, a cui è stato già brevemente fatto un richiamo e che sarà approfondita in maniera più dettagliata prossimamente. Ma questa seconda obbligazione è soltanto accessoria in quanto il vettore sarà certamente responsabile per il trasporto, ma lo sarà per la custodia soltanto se ciò sia stabilito dal contratto. Esemplificativa in tal senso è l'ipotesi del trasporto di persone.

Lì chiaramente non prenderà in consegna i passeggeri ma sarà sempre e comunque responsabile per l'esatto adempimento del trasporto. Altri obblighi che implicitamente spettano al vettore sono quello di fornire un mezzo idoneo al trasporto, ed effettuare o almeno partecipare alle operazioni di carico e scarico della merce. Nel caso del trasporto di persone il vettore dovrà invece compiere correttamente l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri, nonché fornire i documenti di trasporto, cioè i biglietti della tratta, ma solo nell'ipotesi in cui spetti a lui tale compito.
Su tutti si ricorda a titolo esemplificativo, come le compagnie di trasporto che effettuino tratte extraurbane provvedano a fornire sul mezzo stesso i titoli di viaggio. Ulteriori prestazioni di carattere accessorio che gli competono, riguardano ove presente, la custodia ed il trasporto del bagaglio, nonché la somministrazione di cibi e bevande dove previsto.