Formazione psicofisica e modelli educativi: le arti marziali nella 3^ infanzia

Il Tai Chi Chuan (Taiji Quan) è una disciplina basata sull’ascolto di sé attraverso il movimento. Attingendo al millenario patrimonio cinese dell’arte di nutrire la vita, il Tai Chi Chuan rivolge la sua attenzione alla salute piuttosto che alla prestazione fine a se stessa. Il Tai Chi Chuan pensa infatti alla salute in modo globale, come stimolazione psichica e fisica molto dolce, come a un modo per favorire le capacità di ascolto, la concentrazione, l’accettazione e la trasformazione: tutte peculiarità che vanno ricercate e maturate in un bambino. Da arte marziale pura, arte di combattimento riservata a pochi eletti e tenuta segreta per millenni, quest’arte nel corso dei secoli, pur rimanendo fedele alle proprie origini, si è trasformata in una pratica ginnica per la salute psicomotoria in grado di rispondere a nuove esigenze sociali e culturali.
Da più di un secolo il Tai Chi Chuan in Cina viene praticato come una forma di ginnastica adatta a tutti, indistintamente, grazie ai suoi movimenti lenti, fluidi, concatenati e che non richiedono l’uso di un’eccessiva forza muscolare. Tale arte, con il tempo, si è diffuso anche nel mondo occidentale, ottenendo ampi riconoscimenti per le sue proprietà benefiche.
I principi fondamentali del Tai Chi Chuan traggono origine da una filosofia molto antica: il Taoismo. Scindere il movimento che scaturisce dai principi che lo animano vorrebbe dire snaturarne l’essenza e renderlo una pratica ginnica pura e semplice. Privato dei suoi contenuti, il movimento, non trasmetterebbe quell’entusiasmo e quel fascino che incanta grandi e piccini. Praticare Tai Chi Chuan non significa, però, leggere necessariamente dei libri di filosofia orientale: se i genitori desiderano avviare il proprio bambino a questa antica arte cinese, cogliendone a pieno l’essenza, non si può però ignorarne lo spirito che la anima.
Il Tai Chi Chuan come arte marziale segue un percorso opposto a quello della maggior parte delle attività note come arti marziali. Se per arte marziale intendiamo la difesa del nostro corpo e della nostra integrità psichica e morale, il Tai Chi Chuan è un ottimo metodo per difenderci da tutti i tipi di aggressioni, siano esse fisiche o psicologiche. Il nostro primo e più importante compito, ad esempio, è proteggerci dalle malattie: il ritmo lento e circolare delle forme nel Tai Chi Chuan associato alla respirazione addominale, detta anche inversa o prenatale, consente di ottenere molteplici benefici in questo senso. Si tratta di un moto che determina una vigile rilassatezza, migliora la circolazione sanguigna e tonifica i muscoli.
Le posizioni caratteristiche di questo stile servono, inoltre, per correggere e adattare fluidamente la postura a ogni tipo di situazione o attacco esterno, mantenendo l’equilibrio del corpo in armonia con la forza di gravità.
Nel patrimonio storico che il Tai Chi Chuan conserva da millenni alcuni esercizi, in modo particolare, si prestano a essere insegnati ai bambini per la loro capacità di stimolare alcuni canali sensoriali: il tatto, l’udito e la vista. Tutti gli esercizi proposti possono essere eseguiti in coppia o in gruppo. [...]