La misurabilità dell'impatto economico degli eventi culturali
Il sistema cultura come leva sul turismo, sull'identità di un territorio e l'economia
Prima di passare ad una più attenta analisi sulle metodologie di misurabilità di impatto degli eventi culturali mi sembra opportuno sottolineare con quali logiche e attraverso quali canali i soggetti di un territorio entrano a contatto con gli oneri e\o benefici frutto di un evento culturale di qualsiasi natura. Attraverso queste nuove tecniche di analisi si può prevedere, con un buon grado di approssimazione, il valore economico generato dall'apertura di un museo o l'organizzazione di un concerto o una fiera, rendendo così maggiormente affidabile e sostenibile l'investimento pubblico (ma soprattutto avvicinando l'investimento privato). Dal lato dell'offerta si presentano, dunque, ricche prospettive di crescita attraverso l'utilizzo delle nuove metodologie di impatto; esse possono rappresentare un ottimo strumento per una maggiore stabilità nella programmazione e degli obiettivi raggiungibili, riducendo il rischio d'impresa o i finanziamenti saltuari. Questa maggiore stabilità permetterebbe una maggiore collaborazione tra i soggetti attraverso una gestione più accurata ed integrata dell'offerta. Questo processo è in grado di modellare l'immagine di un territorio che viene trasmessa ad un turista. I nuovi e più recenti studi sulla domanda turistica sono infatti tutti d'accordo nel sottolineare come la diversificazione e allo stesso tempo anche l'integrazione dei prodotti offerti nel territorio, possano essere nuovo motore di spinta per la scelta delle destinazioni turistiche. Il fattore multi-motivazionale è stato identificato come principale nella scelta dei moderni turisti che devono essere spinti da plurimi interessi e occasioni affinché l'esperienza possa incidere realmente e indurre anche a tornare.
Per poter dunque soddisfare un mix di servizi sempre più diversificati, ma anche omogenei dal punto di vista dell'immagine, il territorio può sfruttare le analisi di impatto ex ante stimolando, attraverso previsioni concrete, più strette collaborazioni o strategie. Secondo una ricerca di Kensey del 2002, le analisi di impatto economico possono individuare il ruolo che ad esempio un museo può ricoprire nell'immagine turistica di una determinata destinazione, influendo dunque sulle scelte di marketing, valutazione e controllo della destinazione. Uno degli eventi di maggior successo che ha visto il recupero e la valorizzazione di alcune tradizioni popolari al servizio di una fiera, che oggi ha raggiunto livelli internazionali, è sicuramente "La notte della taranta". La rivitalizzazione delle tradizioni del Salento possono essere da esempio sotto diversi aspetti. Innanzitutto il territorio stava, con il tempo, perdendo il rapporto con queste tradizioni rinchiudendole nell'area che le aveva viste sviluppare per centinaia di anni. Il festival ha, di fatto, ripreso e valorizzato queste tradizioni affidando anche ricerche storiche ed etnomusicologiche ad esperti del settore. Questo processo ha sicuramente riportato a galla un'identità culturale al servizio dello sviluppo economico e sociale di una regione. L'utilizzo di questi beni culturali avviene dunque in una prospettiva di trasformazione più adatta al consumo culturale contemporaneo permettendo inoltre di stimolare un crescita endogena nelle aree frutto di questa programmazione ad ampio raggio. Insisterò, dunque, in questa tesi, a sottolineare il ruolo chiave che può giocare un maggior livello di competenze specifiche legate all'economia e programmazione della cultura. Esse sono in grado di sviluppare, prevedere e valutare un' azione congiunta sul territorio che vada dalla valorizzazione di un sito culturale ad una strategia di marketing turistica.
L'obiettivo principale è quello di rendere consapevoli tutti gli stakeholder che le analisi possibili (preventive o a posteriori) nel settore dell'economia della cultura possano essere da supporto per una maggiore razionalizzazione dei finanziamenti pubblici al settore introducendo i principi di merito e convenienza economica.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La misurabilità dell'impatto economico degli eventi culturali
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Informazioni tesi
Autore: | Davide Cannata |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e gestione dei servizi turistici |
Relatore: | Antonio Purpura |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 56 |
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