Forme di parassitismo sociale nella formica schiavista Polyergus rufescens
Il ruolo della ghiandola di Dufour
Il successo ecologico delle formiche è dovuto all’elevato grado di sviluppo della loro organizzazione sociale (Wilson, 1990). I meccanismi sociali che consentono alle colonie di essere efficienti “superorganismi” sono largamente basati sull’uso di sostanze chimiche.
Ciò si riflette in un sorprendente sviluppo del sistema esocrino di questi imenotteri, nei quali sono state descritte decine di differenti ghiandole (Holldobler e Wilson 1990; Billen e Morgan 1998). Alcune di tali ghiandole hanno funzioni “individuali” (come fonte di enzimi digestivi o di composti lubrificanti), altre sono coinvolte nell’organizzazione sociale della colonia.
La più importante funzione sociale delle ghiandole esocrine è la produzione di feromoni, in cui si sono specializzate molte di esse (Billen e Morgan, 1998). Una di queste, la ghiandola di Dufour, è nota per essere implicata in molte funzioni nei Formicidae: allarme, reclutamento, attrazione sessuale, propaganda, attrazione per raduno, riconoscimento di tracce e marcatura del territorio (Morgan, 1984; Holldobler e Wilson, 1990; Billen e Morgan, 1998).
Ricerche condotte da Topoff et al. (1988) sulla formica schiavista americana Polyergus breviceps hanno mostrato un’altra particolare funzione della ghiandola di Dufour in una fase importante della loro biologia: la fondazione di nuove colonie. Infatti le regine di questa specie usano la ghiandola come fonte principale di un “allomone” tranquillante allo scopo di ottenere l’adozione nella colonia della specie ospite.
Esperimenti di laboratorio condotti sulla schiavista europea Polyergus rufescens per indagare la presenza di strategie chimiche durante la fase iniziale dell’usurpazione della colonia mostrano che anche in tale specie la ghiandola di Dufour (che in P.rufescens è di forma biforcuta, ed ipertrofica nelle regine) sembra giocare un ruolo decisivo al momento della fondazione della colonia (Mori et al, 2000). Durante l’esperimento venne analizzato l’effetto della secrezione di diverse ghiandole (di Dufour, del veleno, pigidiale, rettale e mandibolare) sul comportamento di operaie dell’ abituale specie ospite di P.rufescens, la Formica cunicularia (sottogenere Serviformica). Operaie di un’altra specie, Formica rufibarbis (Serviformica) vennero irrorate con questi estratti e introdotte in frammenti di colonia di F.cunicularia.
I risultati dimostrano che la secrezione delle ghiandole mandibolari, pigidiali, rettali e del veleno non alterano le normali reazioni aggressive solitamente mostrate dalle operaie residenti contro le formiche estranee. Soltanto la secrezione della ghiandola di Dufour protegge le formiche intruse dalla costante aggressione delle operaie residenti.
Infatti durante il test l’aggressività delle operaie di F.cunicularia verso le operaie di F.rufibarbis irrorate con l’estratto di Dufour diminuiva drasticamente: all’inizio esse tendevano ad ignorare l’intrusa, che successivamente veniva adottata. Quindi la secrezione della ghiandola di Dufour agisce probabilmente come allomone di “pacificazione”, più che come sostanza di “propaganda” nei confronti delle residenti della colonia ospite.
Questa strategia chimica consente probabilmente alle regine appena fecondate di P.rufescens una più facile invasione e usurpazione delle colonie ospiti (Mori et al, 2000).
Questo brano è tratto dalla tesi:
Forme di parassitismo sociale nella formica schiavista Polyergus rufescens
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giulio Nigro |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Scienze biologiche |
Relatore: | Alberto Fanfani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 37 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi