La promozione della lettura nelle scuole. Il caso di ''Ottobre Piovono Libri''.
Il ruolo della biblioteca scolastica
La biblioteca scolastica deve riflettere in sé l’intero universo culturale, prevedere nella sua impostazione pedagogica di fondo un’autentica e visibile apertura a tutte le direzioni culturali di interesse per gli alunni e tendere a costituirsi come un sistema bibliografico integrato. Nel particolare processo alla scuola, di cui si è già parlato, i due giudici d’eccezione, Antonio Faeti e Franco Frabboni, hanno espresso la loro sentenza, dando una condanna esemplare: ricorrere all’uso quotidiano della biblioteca!
Uno strumento definito terapeutico in grado di assicurare il contatto col libro sia a scuola che nel tempo libero, così da mantenere costantemente alta «l’eccitazione psicologica che solleciti l’irrequietezza e la febbrilità dell’immaginazione infantile e adolescenziale». La biblioteca viene vista inoltre come il luogo più adatto per salvaguardare quello spessore democratico e pluralista della cultura di cui la scuola veniva accusata di trascurare.
La specializzazione è la caratteristica da privilegiare, strutturare perciò il patrimonio in aree disciplinari e culturali a seconda del lavoro richiesto dal grado di istruzione specifico. E quindi materiali monografici di prima informazione, schedari di lavoro ed emeroteche (quotidiani, riviste, fumetti) nelle scuole elementari, una saggistica di tipo propedeutico nella scuola media, in cui siano presenti materiali per tutti i settori di studio (educazione civica, storica, artistica, musicale, ecc.) e invece una saggistica dagli elevati tassi di rigore scientifico e dal respiro planetario nella scuola secondaria (psicoanalisi, ecologia, lotte sociali, femminismo, sessualità, ecc.).
Romeo Brambilla ci teneva a distinguere nettamente la biblioteca scolastica dalla biblioteca per ragazzi: mentre la prima dovrà legarsi ai percorsi didattici e alle esperienze educative, la seconda dovrà servire come serbatoio documentario a cui attingere per le esplorazioni fantastiche e per gli approfondimenti scientifici legati ai percorsi individuali al di là del lavoro scolastico. Hanno perciò funzioni complementari ma ben differenziate e la mancanza di una o dell’altra rappresenterebbe un impoverimento sostanziale negli strumenti culturali del fanciullo.
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La promozione della lettura nelle scuole. Il caso di ''Ottobre Piovono Libri''.
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Informazioni tesi
Autore: | Erminia Madeo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo |
Relatore: | Francesca Vannucchi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 203 |
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