Social Housing: Sviluppo, Realizzazione e Gestione
Il rendimento di un intervento di Social Housing
Il rendimento di un investimento immobiliare consiste nel ritorno economico dello stesso derivante dai flussi di cassa generati. L’obiettivo di chi investe è quello di ottenere un rendimento superiore al tasso di inflazione, in modo da compensare con il rendimento la perdita del potere d’acquisto della moneta.
Per attirare capitali di privati interessati a investire nel Social Housing bisogna creare le condizioni economiche e finanziarie atte a garantire allo stesso un rendimento atteso considerato accettabile. È necessario fare del Social Housing un prodotto finanziario ponendo l’accento su entrambi gli aspetti che lo caratterizzano, tanto il valore sociale che connota tali progetti quanto il rendimento atteso, calcolato sulla base di una pianificazione economica credibile determinata dai flussi di cassa il più possibile definiti.
Generalmente gli investitori sono disposti ad accettare un rendimento inferiore rispetto a quello potenzialmente generato da altre forme di investimento nell’obiettivo della diversificazione del rischio, destinando cioè parte del loro portafoglio di investimenti a operazioni con redditività contenuta. L’interesse generale e sociale delle iniziative può anche esso sicuramente aiutare a motivare maggiormente gli investitori ad accettare un rendimento inferiore di quello di mercato.
Il rendimento di un’operazione di Social Housing deriva fondamentalmente da due fonti primarie:
- i canoni derivanti dalla locazione degli spazi adibiti a uso abitativo;
- i canoni derivanti dalla locazione degli spazi adibiti ad altri usi.
In relazione alle caratteristiche e alle dimensioni del progetto di Social Housing possono eventualmente aggiungersi delle entrate derivanti dalla vendita dei servizi extra canone.
Infine, può essere talvolta considerato l’inserimento di una quota parte di alloggi destinati alla vendita diretta secondo due modalità differenti principali:
- alloggi in vendita a canone convenzionato o di mercato;
- alloggi in affitto a canone moderato con patto di futura vendita.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Social Housing: Sviluppo, Realizzazione e Gestione
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Vincenzo Caragallo |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Architettura |
Corso: | Architettura |
Relatore: | Marco Calabrò |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 62 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi