Cinema digitale - Introduzione delle videocamere digitali nel cinema, il caso Red One Camera
Il progetto si inserisce nel mondo del cinema
La Red One Camera si inserisce nel mondo del cinema grazie alla forza delle sue novità:
– l'azienda produttrice – Red Digital Cinema Camera Company – è nata con un'innovativa idea del prodotto, del suo sviluppo e delle strategie marketing.
– la camera rappresenta un'ideale congiunzione tra il digitale leggero e quello pesante, aprendo a moltissime persone il mondo del cinema e dell'Alta Definizione.
– unisce basso costo ad alte prestazioni e capacità di gestione e personalizzazione del workflow difficilmente viste in altre camere.
Se uno schieramento nutrito di studiosi e appassionati del cinema non ha considerato una vera rivoluzione l'introduzione del digitale, in quanto esso non ha dato vita ad una propria estetica (anche se Mann, per esempio, ha spinto molto) né ha prodotto uno stacco netto con i sistemi e il pensiero produttivo già vigente, è vero comunque che la Red Company ha portato alla luce una nuova visione del cinema ancora prima di vendere la Red One n° 1.
La Red Digital Cinema Camera Company nasce nel 1999 con l'intento primo di reinventare l'industria della foto e della videocamera. Sin dal suo fondatore questa società ha un diverso respiro rispetto alle “canoniche” Arri, Panasonic, Sony, Panavision: da una società di occhiali – la Oakley – tra le più quotate al mondo Jim Jannard è passato al progetto Red, portandosi dietro la qualifica di Madman, il Pazzo, e la sua idea di rinnovamento.
Ad aiutarlo ha chiamato Ted Schilowitz con la qualifica di Leader of the Rebellion, ovvero Leader della Rivolta:
”È una ribellione contro la frustrazione, è una ribellione contro le continue limitazioni, contro il fatto che le società mi legano a dei formati che, nel momento in cui io li uso, sono già obsoleti. Non riesco ad avere i frame rate che voglio, non riesco a ottenere la qualità ottica, o il tipo di ottica che voglio perché non posso permettermi di comprare una macchina fotografica da 100.000 dollari; perché sono questi i confini, sono reali? O sono artificiali? Sperimentando abbiamo scoperto molto presto che la maggior parte dei limiti è artificiale, la maggior parte di loro sono progettati da diversi tipi di strutture societarie e da diverse filosofie, che non rientrano nel nostro modo di pensare, più simile a Maverick, ai nuovi ricchi, ai ribelli... ”
Questo brano è tratto dalla tesi:
Cinema digitale - Introduzione delle videocamere digitali nel cinema, il caso Red One Camera
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Anna Stalzer |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale |
Relatore: | Carlo Montanaro |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 120 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi