Studio delle modalità di trattenimento di ioni metallici nei suoli
Il profilo del suolo
La risultante dell'azione combinata dei fattori pedogenetici, dopo un periodo più o meno lungo di tempo, è la graduale differenziazione di strati aventi caratteristiche fisiche e chimiche anche molto diverse tra loro. Gli strati, così formatisi, vengono chiamati orizzonti e il loro insieme costituisce il profilo del suolo. Nel profilo sono perciò registrate tutte le variazioni che si sono verificate nella vita del suolo.
Gli orizzonti si indicano con lettere dell'alfabeto e si descrivono a partire dall'alto e cioè dall'orizzonte che raccoglie il detrito superficiale (foglie morte, funghi, ecc).
Un profilo tipico del suolo è diviso principalmente in sei orizzonti, ciascuno suddiviso in suborizzonti:
- Orizzonti O: strati caratterizzati da un elevato contenuto di materiali organici freschi o parzialmente decomposti, in cui la frazione minerale rappresenta solo una piccola percentuale del volume dell'orizzonte e generalmente meno della metà in peso;
– Orizzonti A: orizzonti minerali che si formano in superficie o al di sotto di un orizzonte O. Sono caratterizzati da un accumulo di sostanza organica umificata e intimamente unita alla frazione minerale oppure presentano proprietà derivanti dalla coltivazione, dal pascolo o da altre lavorazioni.
- Orizzonti E: caratterizzati dalla presenza di particelle minerali; la loro morfologia risulta dalla perdita di argilla, di ferro, di alluminio, o di qualche loro combinazione, e dalla concentrazione residuale di sabbia e limo, costituiti da quarzo e altri materiali resistenti all'alterazione. Un orizzonte E è in genere più grossolano e meno colorato di un orizzonte B, e più povero di humus rispetto agli orizzonti A e O.
- Orizzonti B: presentano una minore contenuto di sostanza organica e contengono argille e ossidi di ferro e alluminio provenienti dagli strati superiori. Sono caratterizzati dall'obliterazione della roccia madre originaria, per cui questa non è più riconoscibile per l'intero volume degli orizzonti o per la loro maggior parte.
-Orizzonti C: Sono costituiti da roccia dura e sono poco influenzati dai processi pedogenetici. Sono principalmente di tipo minerale. Il materiale costituente gli strati C può essere o meno simile a quello degli orizzonti sovrastanti, e può essere costituito da sedimenti freschi o già alterati, da saprofite, e da sedimenti consolidati. Gli orizzonti C sono già al di fuori della zona di attività biologica.
– Orizzonti R: consistono in un letto roccioso generalmente costituito dalla roccia madre non disgregata e quindi impenetrabile dalla radice delle piante.
I limiti tra gli orizzonti vengono definiti per andamento e per contrasto. L'andamento può essere: lineare, ondulato, irregolare, interrotto. Il contrasto è determinato in base allo spessore della zona di passaggio tra gli orizzonti, e può essere: netto, chiaro, graduale, diffuso.
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Studio delle modalità di trattenimento di ioni metallici nei suoli
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Informazioni tesi
Autore: | Michael Vitello |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Chimica |
Relatore: | Ornella Abollino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 53 |
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