Classificazione e analisi delle strategie dei fondi hedge
Il problema della classificazione degli Hedge Fund
Uno degli aspetti più importanti relativi all’investimento in hedge fund riguarda la conoscenza e l’analisi delle differenti strategie che questi veicoli alternativi possono implementare. La strategia adottata è sicuramente l’elemento caratterizzante di ogni hedge fund ed attiene ai principi, agli strumenti e alle tecniche tramite le quali sono effettuate le operazioni d’investimento.
A differenza del settore dei fondi d’investimento tradizionali (mutual fund), non esiste un criterio standard per la denominazione e la classificazione delle varie strategie d’investimento degli hedge fund, né tanto meno è facile individuare, tra i tanti criteri proposti, quello più adeguato.
Ogni classificazione di hedge fund è un tentativo di sistemare ciascun fondo nella categoria più appropriata. Ma vi è sempre qualche hedge fund che resta fuori dagli schemi perché non coerente con alcuna classe o perché ibrido di due o più classi di fondi. Infatti, l’eccezionale flessibilità di gestione che caratterizza i manager di fondi hedge ha creato nel corso degli anni una grande eterogeneità all’interno del settore: due gestori possono distinguersi (o somigliarsi) per obiettivi di rendimento, grado di leverage, strumenti finanziari trattati, mercati/settori/aree geografiche di riferimento, correlazione con asset class tradizionali, processo di identificazione delle opportunità d’investimento (visione macroeconomica, analisi fondamentale, modello statistico), ecc.
Se, poi, a tutto ciò si aggiunge il fatto che la moderna ingegneria finanziaria fornisce continuamente sempre nuovi strumenti e con questi anche nuove idee per strategie innovative, si capisce come la ricerca di un criterio ottimo di classificazione che si adatti all’intero universo delle strategie degli hedge fund possa essere considerata una vera e propria sfida.
In pratica, si può dire che in ogni tentativo di classificazione degli hedge fund esiste una sorta di trade-off tridimensionale tra l’esigenza di determinare una esatta collocazione per ogni singolo fondo, l’esigenza di descrivere l’eterogenità del settore e l’esigenza di creare uno schema quanto più possibile semplice e pratico (prevedendo il minimo numero possibile di categorie).
Questo brano è tratto dalla tesi:
Classificazione e analisi delle strategie dei fondi hedge
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Informazioni tesi
Autore: | Nicola Proto |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Perugia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Finanza |
Relatore: | Stefano Herzel |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 138 |
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