Safety & security nella Roma imperiale: la guarnigione urbana dei Vigiles
Il problema degli incendi nell'Antica Roma
La fisionomia cittadina di Roma, in continua crescita a partire dall'età monarchica, e gli aspetti della sua tecnica edilizia erano le componenti di una situazione estremamente favorevole agli incendi, con compresenza di coefficienti di innesco abbinati a condizioni confacenti alla degenerazione del fuoco.
Tra le cause correlate alla propagazione degli incendi si annoverano: la conformazione stradale che si risolveva spesso in un labirinto di vicoli e stradine anguste e tortuose; la distribuzione su ambienti collinari, struttura del terreno che favoriva la veloce estensione del fuoco seguendo una corrente ascensionale; l'aumento demografico non proporzionale all'espansione del territorio urbano che si delineava in forme di ripiego illusorie quali le tecniche che utilizzavano materiali deperibili di costruzione; lo sviluppo in altezza delle insulae, instabili grandi caseggiati di quattro o cinque piani abitati da centinaia di schiavi e plebei, che avevano come esito la caratteristica della fragilità delle mura, nonché i limiti dell'hypocaustum nel riscaldamento degli appartamenti che obbligava l'uso di fornelletti a carbone e bracieri; infine il fuoco utilizzato per l'illuminazione, soprattutto nelle lussuose domus e la difficoltà di portare acqua alle abitazioni allocate in alto.
Le dimore dei benestanti, tuttavia, correvano minore pericolo di essere distrutte dal fuoco, in quanto circondate da alte mura, le quali servivano anche come protezione dalle fiamme, oltre che da intrusioni.
Le testimonianze letterarie riportano informazioni circa incendi fraudolenti di natura dolosa, sottolineando, inoltre, tra le specifiche mansioni del capo supremo dei Vigiles, quella di arrestare e di punire i piromani e coloro che mantenevano situazioni a rischio, o disattenzioni capaci di generare tragedie, a causa dell'insidiosità delle fiamme.
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Safety & security nella Roma imperiale: la guarnigione urbana dei Vigiles
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Informazioni tesi
Autore: | Erika Berto |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Ferrara |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Quaternario Preistoria e Archeologia |
Relatore: | Livio Zerbini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 184 |
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