Skip to content

«Cinque per sei». Il progetto bontempelliano per una biblioteca del “realismo magico”.

Il narratore

Per iniziare un discorso sulla figura del narratore è obbligatorio definire il metodo che si è ritenuto idoneo per l'analisi dei romanzi novecentisti. Tra le varie teorizzazioni in ambito di critica testuale che il secolo ventesimo ha visto avvicendarsi, si è ritenuto opportuno utilizzare l'indagine critica di Gérard Genette in Figure III, perché riesce a concentrarsi sul discorso narrativo provvedendo ad una accurata classificazione dei fenomeni concernenti il narratore.

Genette pone attenzione al modo attraverso il quale viene trasmessa l'informazione narrativa che consiste in particolare due aspetti, la prospettiva e la distanza. La prospettiva non deve essere confusa con la voce che pronuncia l'enunciato narrativo.

Genette abilmente pone chiarezza su questa faccenda che molte volte ha messo in confusione gli studiosi: la prospettiva risponde alla domanda: «qual è il personaggio il cui punto di vista orienta la prospettiva narrativa?»; mentre per definire la voce può essere utilizzata questa domanda: «chi è il narratore?».

Nel caso in cui la narrazione venga svolta attraverso il punto di vista di un personaggio si dirà che il racconto è a focalizzazione interna. Diversamente se il racconto è gestito da un narratore onnisciente avremo la focalizzazione zero. Può capitare il caso in cui il narratore non sia onnisciente e che quindi conosca meno informazioni rispetto ai personaggi, in questo caso avremo la focalizzazione esterna.

La distanza, intesa da Genette, è quella che intercorre tra il racconto e i fatti che in esso si raccontano. Per spiegare meglio questo punto fa riferimento alla distinzione operata da Platone tra mimesi e diegesi, considerando un racconto mimetico più vicino ai fatti, mentre il racconto diegetico distante rispetto ai fatti. È lo stesso principio esposto da Henry James, opportunamente preso in considerazione da Genette, proponendo l'uso di due termini opposti: showing, mostrare, e telling, raccontare.

Inoltre Genette classifica il racconto in due tipologie, il racconto di avvenimenti e quello di parole. Il primo è mimetico quando riesce a concentrare un'alta quantità di informazioni e sottolinea l'assenza di narratore.

Questo brano è tratto dalla tesi:

«Cinque per sei». Il progetto bontempelliano per una biblioteca del “realismo magico”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Lisa Bertollo
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Trento
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Filologia moderna
  Relatore: Carla Gubert
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 354

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

900
alvaro
amata alla finestra
amore mortale
aniante
bontempelli
cahiers d'italie et d'europe
cuoringola
futurismo
gallian
metafisica
napolitano
novecentismo
realismo magico
scoperta dell'america
solari
surrealismo
vita di sconosciuto
vita e morte di adria

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi