Il microcredito: dai Paesi in Via di Sviluppo ai Paesi Occidentali
Il microcredito in Europa
L’apparizione del microcredito in Europa è abbastanza recente. Nel 2005, uno studio condotto dalla Rete europea della Microfinanza (EMN), ha evidenziato che il 68% dei 110 programmi analizzati sono stati creati nel 2000 o dopo. Tuttavia esiste, da parte di nuove imprese, una fortissima richiesta di finanziamento non ancora coperta.
L’UE ha ufficialmente riconosciuto l’importanza del microcredito nel 2007 pubblicando l’Iniziativa Europea per uno sviluppo a favore della crescita e dell’occupazione. Tale iniziativa si articola in 4 punti:
1. migliorare il contesto giuridico e istituzionale negli stati membri. Il contesto istituzionale attuale negli stati membri non sempre permette al microcredito di svilupparsi in maniera favorevole. Nella realtà, spesso il microcredito non viene neppure preso in considerazione dalla normativa nazionale o comunitaria.
2. creare un clima ancora più favorevole all’imprenditorialità migliorando il quadro istituzionale per i lavoratori indipendenti e per le microimprese garantendo parità di trattamento tra lavoratori indipendenti e dipendenti e migliorando le possibilità di successo delle nuove microimprese grazie a servizi di formazione, di tutorato e di assistenza allo sviluppo delle imprese.
3. incoraggiare la diffusione delle buone procedure, attraverso la formazione. Occorrerebbe definire un codice per gli OMF per migliorare la fiducia in questi organismi e consentire il diffondersi di regole etiche e di procedure efficienti. Servirebbe un logo per il microcredito che possa attirare maggiormente l’attenzione dei cittadini dell’UE. Vi è inoltre la necessità di fornire informazioni sull’iniziativa e garantirne la pubblicità tramite opuscoli e conferenze.
4. fornire capitale finanziario supplementare agli organismi di microcredito. Si tratterebbe di creare una struttura di sostegno, all’interno dell’equipe JEREMIE (Joint European Resources for Small and Medium-sized Enterprises), destinata a fornire a promettenti OMF non bancari un adeguato sostegno tecnico e finanziario. Il microfondo JEREMIE avrebbe l’obiettivo di aiutare gli OMF a divenire autonomi e contribuirebbe ad aumentare l’offerta di microcredito in Europa e lo sviluppo di tale settore. Jeremie permette agli Stati membri di trasformare parte delle risorse destinate ai fondi strutturali per il periodo 2007-2013, in strumenti finanziari erogati in forma di capitale di rischio, prestiti bancari, garanzie e microcredito mediante un fondo di partecipazione appositamente costituito.
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Il microcredito: dai Paesi in Via di Sviluppo ai Paesi Occidentali
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Informazioni tesi
Autore: | Ilaria Facchini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Ferrara |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari |
Relatore: | Jacopo Mattei |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 59 |
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