Le nuove frontiere dell’impresa mobiliera: il caso Ikea
Il mercato italiano del mobile
Il sistema Legno-Arredamento italiano, con i suoi 38 miliardi di euro di fatturato, oltre 410.000 addetti ed oltre 80.000 imprese, realizza oggi il 20% del saldo attivo commerciale dell'industria italiana ed è il secondo settore italiano per numero di imprese (15% delle imprese manifatturiere). Il settore produttivo dei mobili nel nostro paese ha registrato nella seconda metà del secolo scorso un rapido processo di sviluppo economico, grazie al quale si è trasformato da grosso “artigianato” a vera “industria”, anche se la sua struttura è ancora prevalentemente caratterizzata dalla presenza di un elevato numero di piccole e medie unità produttive. Il primo stadio del processo di industrializzazione coincide approssimativamente con il periodo del boom economico che l’Italia ha vissuto dal 1953 al 1963. Dopo la congiuntura economica sfavorevole degli anni 1964-1965 è iniziata una fase di espansione, contraddistinta da una rapida crescita della produzione, degli addetti, degli investimenti, della produttività per addetto e da un notevole progresso tecnico-organizzativo delle imprese. In un tempo relativamente breve (una sola generazione industriale) l’industria italiana del mobile ha compiuto il salto dall’artigianato ad un‟industria leader nel mondo. Un ruolo fondamentale per tale cambiamento è stato giocato dalle “aree−sistema”, ovvero dai distretti mobilieri, dove sono sorte − quasi ovunque per aggregazione spontanea, ma poi immediatamente coordinate a molti livelli organizzativi e territoriali − realtà autonome e complementari: dall’azienda produttrice del mobile finito alla media azienda specializzata nella lavorazione di particolari materiali, dalla piccola azienda artigianale fornitrice di specifici componenti o lavorazioni sino all’artigiano modellista capace di realizzare il prototipo.
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Le nuove frontiere dell’impresa mobiliera: il caso Ikea
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Informazioni tesi
Autore: | Chiara Falcioni |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Ancona |
Facoltà: | Economia e Impresa |
Corso: | Gestione Strategica d'Impresa |
Relatore: | Sergio Silvestrelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 230 |
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