Storia di un Brand: Indiegogo

Spostando la nostra attenzione nel Nord America assistiamo anche qui ad una crescita esponenziale di investimenti comparata con il secondo mercato più forte, quello europeo. Dai dati emerge che nel 2012 l’investimento americano pari a 1.6 miliardi di dollari è in crescita del 52.3% rispetto l’anno 2011 i cui investimenti erano stati di solo 837 milioni; gli investimenti rapportati al numero di piattaforme, 191 americane ovvero il 35% delle piattaforme mondiali, sono il segnale di una forte presenza in questo mercato.
I progetti verso cui il popolo americano si sente più coinvolto e spinto a donare confermano le tendenze già individuate a livello globale. Il 68% dona per cause sociali, all’interno di questa categoria vi è poi una micro segmentazione in cui il 63% dona ad una persona all’interno di una ampia cerchia di amici, il 62% ad amici stretti o familiari ed il 28% a persone sconosciute.
Il 34% dei donatori investe nei nuovi prodotti e invenzioni, il 32% nell’istruzione, il 30% nei musicisti e artisti emergenti, il 10% per finanziare attività di Business.1 Sul campione della popolazione americana solo il 22%, quasi 1 su 5 ha dichiarato di aver contribuito ad un progetto di raccolta fondi online, tendenzialmente le donne sono più propense a donare maggiormente nei settori di aiuto per il prossimo, gli uomini invece investono sulle nuove invenzioni e su progetti artistici. L’87% ha dichiarato di donare più facilmente per le cause e i progetti che sentono più vicini, l’84% invece dona alle cause che con altre modalità avrebbero avuto scarsa visibilità, il 56% infine crede che le piattaforme siano troppo indulgenti nei confronti di progetti di scarsa utilità fornendo loro troppo spazio e visibilità.
Le principali piattaforme che operano all’interno del mercato Americano come abbiamo visto sono in costante crescita; nel corso degli anni, dalla loro fondazione, due in particolare sono rimaste al vertice del mercato.