Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Il Licenziamento tecnologico
Questa tipologia di licenziamento è stata elaborata recentemente dalla giurisprudenza proprio per sopperire alle moderne esigenze tecnologiche del settore industriale, e la sua formulazione e divenuta necessaria per legittimare la variazione di assetti organizzati dell'impresa mediante l’ampliamento e/o l’ammodernamento tecnologico dell’attività aziendale.
In questo caso è ovvia la stretta sinallagmaticità tra innovazione tecnologica e la qualità di produzione in serie di prodotti dell'azienda rivolte al mercato esterno, il tutto però, risulta a discapito del lavoratore dipendente a cui era stata attribuita la mansione precedentemente. Anche in questo caso lo stesso datore di lavoro, prima di procedere all'eventuale ammodernamento o innovazione tecnologica sarà tenuto a rilevare l'effettivo costo opportunità che dovrà sostenere nonché il beneficio è il vantaggio competitivo (e quindi di costo di produzione) che acquisirà dopo.
Innanzitutto, si dovrà provvedere a dimostrare che l'impiego di macchine ad alto contenuto tecnologico comporti un'apprezzabile riduzione dei costi di impresa in rapporto al complessivo bilancio aziendale e alla concreta contrazione dei costi in un determinato settore lavorativo, rilevando la diretta connessione con tale necessità. Il giustificato motivo oggettivo di licenziamento deve essere valutato sulla base di elementi di fatto esistenti al momento della comunicazione del recesso, la cui motivazione deve trovare fondamento in una circostanze realmente esistenti e non future ed eventuali46, ed inoltre, riferite all'intera azienda. Ciò può avvenire, ad esempio, nel caso di una ristrutturazione aziendale basata su trasformazioni tecnologiche che escludono professionalità legate a tecniche di produzione superate a causa di tecniche produttive che necessitano di innovazioni tecnologiche all'avanguardia, e in continua evoluzione nel tempo.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Stefano Gianni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Claudia Faleri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 77 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi