I metodi alternativi di risoluzione delle controversie in Francia

Le condizioni necessarie per adire il Mediatore dell’acqua

Ogni impresa nell’ambito idrico prevede degli strumenti di ricorso interni che i consumatori devono esperire prima di adire il Mediatore dell’acqua. Se dopo l’esperimento del tentativo di risoluzione del conflitto all’interno dell’impresa, le parti persistono nel voler continuare la disputa, il consumatore può adire il Mediatore.
Nel caso di fallimento del tentativo di risoluzione del litigio attraverso i canali interni all’impresa, quest’ultima a questo punto ha l’obbligo di comunicare all’utente l’indirizzo e le modalità d’interpello del Mediatore dell’acqua.
Secondo la Carta della Mediazione dell’Acqua, quando l’utente utilizzatore non ha ricevuto dall’impresa alcuna risposta al suo reclamo nel termine di un mese dall’invio del reclamo scritto inviato all’impresa, egli può adire il Mediatore.
Le parti che sono adite davanti al Mediatore dell’acqua devono comportarsi in modo attivo e partecipativo secondo buona fede alla mediazione stessa.

La procedura di rinvio al Mediatore dell’Acqua

Il consumatore interpella il Mediatore per mezzo di una lettera semplice, accompagnata da una copia di documenti giustificativi del litigio che ne stabiliscano l’oggetto.
Tale documentazione ha per oggetto:
- lo stato civile dell’attore;
- l’indirizzo dell’attore;
- il nome e l’indirizzo dell’impresa adita,
-ogni tipo di comunicazione scritta tra utente e impresa;
- in caso di domanda proveniente da un’associazione dei consumatori dev’essere allegato il mandato dell’utente utilizzatore all’associazione rappresentate.
La domanda di Mediazione dev’essere indirizzata alla Mediazione dell’Acqua avente sede a Parigi.
Il Mediatore decide sulla ricevibilità dei litigi che gli sono presentati. Entro un mese dalla data in cui ha ricevuta la richiesta di una parte, il Mediatore deve esprimersi sulla ricevibilità o meno della richiesta.
Se egli decide di ammettere la domanda di mediazione, essa ha inizio dalla data presente nella lettera di accettazione dell’incarico di mediatore.