Gli effetti del credit crunch sull’economia mondiale ed italiana, con particolare riguardo al mondo bancario e finanziario
Il fallimento di Lehman Brothers, sfatato il mito del “too big to fail”
Lehman Brothers (società fondata nel 1850 e una delle principali banche di investimento a livello globale39) collassa a causa dell’esposizione sul mercato dei mutui subprime, delle svalutazioni operate a seguito della contrazione del mercato immobiliare e della quantità di CDS accumulata. Nel Settembre del 2008 Paulson ritiene necessario un intervento tempestivo quale la ricerca di compratori interessati all’acquisto degli assets volto al salvataggio della banca dall’insolvenza; Richard Fuld (presidente di Lehman) sottovaluta le parole di Paulson e non agisce. Pochi giorni dopo i funzionari del governo ispezionano i libri contabili di Lehman: Fuld comprende la gravità della situazione. I possibili buyers sono Bank of America e Barclays: nessuno dei 2 si dimostra intenzionato ad accettare l’accordo senza garanzie equiparabili a quelle che erano state offerte a JPM nel caso Bear Stearns. Il governo americano non è disposto a compromessi: FED e Tesoro sono coscienti dell’impatto di una tale bancarotta, ma ritengono che il rischio sistemico rimanga contenuto. Il 15 Settembre 2008 Lehman Brothers dichiara l’intenzione di avvalersi della procedura di fallimento pilotato previsto dalla legge americana, con debiti per 613 miliardi di dollari. Si tratta della più grande bancarotta nella storia; restano inoltre senza lavoro i 26.000 dipendenti della società.Lehman è più interconnessa al sistema finanziario americano e globale di quanto stimato da Paulson e Bernanke, avendo affari in corso con le banche più rilevanti del mondo. L’ISDA (International Swaps and Derivatives Association) offre una sessione straordinaria domenica 14 Settembre per permettere agli operatori di mercato di fare fronte alle complesse posizioni aperte sui derivati.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Gli effetti del credit crunch sull’economia mondiale ed italiana, con particolare riguardo al mondo bancario e finanziario
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Vannelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Pier Luigi Brogi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 80 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi