Tecniche per la consistenza temporale di misure effettuate tramite reti di sensori radio
Il database
Per comprendere il significato delle tabelle del database wsn, dobbiamo chiarire alcuni concetti chiave. Nel database alcune tabelle seguono infatti una gerarchia ben precisa, definita dai vincoli di integrità referenziale. Cominciamo a descrivere questa gerarchia partendo dal livello più basso:
- Il dato : sono dati sia i pacchetti generati dalle BaseStation (quelli che dicono che un nodo baseStation X ha ricevuto un pacchetto “beacon” di un trasmettitore A al tempo T1, e che quindi X ha percepito A al tempo T1) e inviati alla seriale del PC, sia i pacchetti trasmessi (e inviati alla seriale) dai nodi trasmettitori (che contengono le misurazioni dei dati fisici).
- La traccia : Rappresenta la sessione di lavoro di un nodo. Il database assegna una traccia al momento dell’avvio dei moduli di cattura. Tale traccia rimane assegnata al nodo fino a quando si termina la cattura, oppure è avvenuto un arresto improvviso (esaurite le batterie del sensore). In questi casi viene assegnata al nodo una nuova traccia (il valore è incrementale, viene assegnato l’intero successivo all’ultima traccia). Durante una sessione di un nodo, ai dati ricevuti/trasmessi viene assegnato l’ID della traccia corrente.
- La cattura : Rappresenta il job globale generato con l’avvio del programma, il dump dei dati. Quando si decide di utilizzare i programmi MonitorClient e DebugPrintfClient, solitamente si vuole registrare le comunicazioni tra i nodi della rete in un determinato intervallo di tempo. In gergo, ciò che si vuole registrare equivale ad una cattura dei dati. Per distinguere le varie registrazioni (o catture appunto), si assegna al momento dell’avvio un ID di cattura, per distinguere una cattura da un’altra.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Tecniche per la consistenza temporale di misure effettuate tramite reti di sensori radio
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Andrea Mingardo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Ferrara |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Informatica |
Relatore: | Leonardo Badia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 71 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi