Il WCM: Applicazione della Workplace Organization e dell’Autonomous Maintenance in Ariston Thermo Group
Il Cost Deployment
Sebbene viene considerato uno dei dieci pilastri tecnici del WCM, il Cost Deployment (CD) è il punto di partenza dell'intero progetto di miglioramento; si può affermare che il CD è alla base di tutti gli altri pilastri poiché fornisce la giusta direzione verso la quale muoversi.
Prima di intraprendere qualsiasi tipo di attività migliorativa, è necessario infatti valutare le condizioni utili a far partire l'attività di CD per arrivare alla selezione delle aree-modello.
Non è possibile far partire il programma WCM senza aver prima identificato le aree con maggiori opportunità dalle quali iniziare le prime attività kaizen.
L'approccio WCM prevede un percorso graduale caratterizzato da un aumento di livello di complessità: l'esperienza gradualmente acquisita e i casi di successo sono implementati, i problemi più difficili sono riconducibili e il coinvolgimento dello stabilimento è esteso. Da un'area-modello si passa a più aree-modello, da più aree-modello allo stabilimento, con l'obiettivo di estendere il WCM all'intero sistema e a tutti i processi.
Quali sono le principali attività del CD? Possono essere così riassunte:
- Localizzazione delle perdite
- Valorizzazione delle perdite
- Scelta delle metodologie per eliminare le perdite
- Valorizzazione dei benefici attesi
- Individuazione attività e loro pianificazione
- Controllo dell'impatto dei progetti di budget
Si capisce quindi l'importanza di aprire una parentesi sul CD, per arrivare a comprendere le logiche e i motivi che hanno portato ad implementare quel determinato pilastro del WCM proprio da una determinata area pre-selezionata. Prima di analizzare gli steps del CD (sette, come per tutti i pilastri del WCM ma discussi solo quelli implementati fino al momento della stesura di questa tesi, così come quelli della WO e della AM), è bene concentrarsi sul concetto di perdita e sulle varie tipologie di perdita che il CD si propone di prendere in esame.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il WCM: Applicazione della Workplace Organization e dell’Autonomous Maintenance in Ariston Thermo Group
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Antonio Alfieri |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria gestionale |
Relatore: | Marcello Braglia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 156 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi