Valutazione del giudizio di qualità ed idoneità d’uso delle opere di captazione d’acqua sotterranea ad uso potabile nell’ambito dei pozzi dell’A.Q.P. della provincia di Taranto

Il controllo igienico - sanitario o controllo ufficiale degli alimenti e delle bevande (dove nell'accezione di "alimenti e bevande" è compresa anche l'acqua potabile o acqua destinata al consumo umano, secondo quanto afferma il Regolamento CE n. 178/2002 che stabilisce i requisiti generali della legislazione alimentare) rappresenta una serie di operazioni atte a verificare e garantire la conformità dei prodotti, e che hanno come fine la tutela della pubblica salute.
In Italia la tutela della pubblica salute è garantita dall'art. 32 comma 1 della Carta Costituzionale:

1. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Art. 32, comma 1 della Costituzione della Repubblica Italiana

Nell'articolo è racchiuso il diritto all'integrità psico-fisica (fondamentale diritto dell'individuo) e a vivere in un ambiente salubre (interesse della collettività); a tal proposito, ricordiamo che la tutela della salute viene oggi modernamente definita a livello internazionale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come "Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solamente l'assenza di malattia o di infermità", ossia una condizione di armonico equilibrio funzionale, fisico e psichico dell'organismo dinamicamente integrato nel suo ambiente naturale e sociale.
Nel nostro paese la sicurezza dei prodotti alimentari è affidata essenzialmente all'attività di controllo ufficiale svolta dal Ministero della salute, con i suoi Uffici centrali e periferici, e dalle Regioni, attraverso le loro strutture territoriali.
I dipartimenti di prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali rappresentano le strutture territoriali delle Regioni, e in particolare il S.I.A.N. svolge le operazioni di controllo igienico - sanitario degli alimenti e delle bevande.
All'interno del S.I.A.N., la figura del Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro è l'organo competente che svolge le funzioni di polizia sanitaria amministrativa e polizia giudiziaria limitatamente alle materie di competenza, ossia effettua, senza preavviso, i controlli igienico - sanitari presso tutte le attività che ricadono nelle competenze del S.I.A.N.
I controlli igienico - sanitari consistono, principalmente, nelle ispezioni, durante le quali è accertato lo stato e le condizioni igieniche degli impianti, delle attrezzature, dei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti, la regolarità delle materie prime, l'uso corretto di sostanze chimiche utilizzate per le operazioni di pulizia, ecc. Inoltre, parte integrante dei controlli igienico - sanitari sono, ove necessario, i prelievi di campioni, che successivamente vengono analizzati presso laboratori accreditati.
Generalmente, per le attività di laboratorio, le Aziende Sanitarie Locali si avvalgono delle Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente (A.R.P.A.), ai sensi dell'articolo 7-quinquies del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
A seguito dei risultati ottenuti mediante queste operazioni, è onere della A.S.L. rilasciare un giudizio di conformità o non conformità. […]