The New Great Game, il ritorno del Grande Gioco

Per quale motivo le grandi potenze bramano il controllo dell'Asia centrale? Cosa spinge gli Stati Uniti, la Russia, la Cina e le altre potenze dell'Asia a desiderare il controllo di quest'area? I motivi principali che muovono questi paesi a cercare di ottenere il controllo di questa regione sono due:
1) Le risorse. 2) La posizione strategica.

Sono diverse le risorse presenti nell'area, e non riguardano solamente il sottosuolo, vedi il cotone uzbeko. Tuttavia tre sono le risorse che si possono considerare altamente strategiche: il petrolio, il gas e l'uranio. A queste si potrebbe aggiungere l'oppio, anche se ovviamente non può essere giudicata strategica come quelle citate prima.

Il petrolio, e ultimamente anche il gas, sono sempre stati geopoliticamente rilevanti. Per il petrolio si sono fatte guerre, sono stati compiuti colpi di stato, sono state assassinate persone. Ultimamente tuttavia, a causa del sopraggiungere del picco del petrolio, conosciuto anche come picco di Hubbert, l'importanza dell'oro nero è considerevolmente aumentata. La teoria che sta dietro il picco di Hubbert, ritiene che la disponibilità del petrolio comincerà a diminuire dopo aver raggiunto la sua massima produzione. Le previsioni più accreditate sostengono che tale picco verrà raggiunto molto probabilmente tra il 2006 e il 2020. Ciò provocherebbe in futuro una discrepanza tra domanda e offerta, quindi un aumento del prezzo di petrolio, aumento dell'inflazione nei paesi importatori, crisi economiche ecc.... In parole povere, gli effetti della mancanza del petrolio dovrebbero farsi sentire già da ora, non sarà necessario aspettare al suo esaurimento, stimato fra 40 anni.

Questo spiega perchè tutte le grandi potenze stiano cercando di accaparrasi le ultime riserve rimaste, e quindi l'interessamento che molti paesi hanno per l'Asia centrale, ricca di petrolio e gas. In questa regione i paesi più ricchi di tali risorse sono il Kazakistan, il Turkmenistan e in misura minore l'Uzbekistan. Riguardo il petrolio, il paese con le maggiori riserve è il Kazakistan: 30 miliardi di barili di petrolio (metà delle riserve russe e l’11 per cento di quelle saudite), ciò grazie soprattutto ai giacimenti presenti a Kashagan [...]

Il Turkmenistan dispone invece di circa 600 milioni di barili, l'Uzbekistan poco meno. Riguardo il gas naturale è il Turkmenistan il paese con le maggiori riserve:
8.457 miliardi di metri cubi. Le riserve kazake sono pari a 2.500 miliardi di metri cubi, mentre quelle uzbeke sono leggermente inferiori: 1.745 miliardi di metri cubi. Trascurabili sono invece le riserve, sia di petrolio che di gas, degli altri ex paesi sovietici. Un'altra regione ricca di petrolio e gas, estranea all'ex area sovietica, è lo Xinjiang.