Il Guerriglia Marketing e il caso ''Golden Fire'' di Heineken

L’idea di lancio della Golden Fire è dovuto alla mancanza, all’interno del Brand Heineken, di una birra ad alta gradazione alcolica che potesse competere con grandi colossi come Tennent’s Super e Ceres.
E’ stata così realizzata una birra dal gusto deciso ed equilibrato, moderatamente amaro e soprattutto dalla gradazione alcolica di 7,9°.

Ha un packaging accattivante: il logo si contraddistingue per la presenza del Drago che nella tradizione celtica è simbolo di forza, potere ed energia vitale.
Golden Fire Strong Lager ne incarna lo spirito, unendo la forza dei suoi 7,9° ad un gusto corposo ed armonico, equilibrato con ingredienti selezionati: acqua purissima, malti d’orzo e di frumento, luppolo.
Il target di riferimento va dai 18 ai 35 anni, in particolar modo di sesso maschile, dal carattere energico e grintoso, amante della vita mondana e soprattutto assiduo frequentatore di pub e birrerie.
Lo scopo della Brand Vision dell’azienda è dunque quella di rappresentare una scelta di consumo più moderna ed innovativa rispetto a Ceres e Tennent’s Super, raggiungendo un market share del 5%, e focalizzandosi maggiormente sulla comunicazione below the line, il geomarketing sul territorio e le attività non convenzionali.
Il progetto per la realizzazione della campagna è stato ideato dal “Ninja Lab”, primo osservatorio italiano non-convenzionale, che ne ha curato la strategia, la direzione creativa, l’art direction di tutti i materiali di comunicazione ed il coordinamento delle attività. Il progetto ha previsto tre principali fasi: la fase teaser, il Guerriglia Marketing e la promozione nei locali.