Book trailer. Nuova pubblicità per il libro

Mentre negli Stati Uniti, in Canada, Gran Bretagna, Germania e Olanda i book trailer sono ampiamente utilizzati e diffusi sul web come su emittenti televisive e spazi multimediali nelle librerie, in Italia il book trailer ha una diffusione ancora limitata, produzione principalmente amatoriale e una diffusione essenzialmente telematica.

In Italia il book trailer arriva nel 2004 a Rimini per iniziativa del festival Mare di Libri, grazie al progetto di un nuovo concorso: Ciak si legge, che si rivolge a chiunque voglia cimentarsi nella sfida di raccontare un libro con un video di pochi secondi. In quell’occasione il primo premio della critica fu assegnato ad una trasposizione di 121 secondi del romanzo di Neil Gaiman Coraline, realizzato da un gruppo di filmmaker dilettanti milanesi, i Bonsaininja, oggi una delle più interessanti realtà di produzione audiovisiva di Milano. Ai vincitori la Marsilio ha chiese di girare un nuovo video per il libro Baciami Giuda di Will Christopher Baer. Quello sarà il primo book trailer italiano davvero professionale.

In seguito la Marsilio ha iniziato una collaborazione quasi costante con gli studenti dell’IED, Istituto Europeo di Design-arti visive, di Milano chiedendo loro di realizzare alcuni book trailers ispirati ai primi due romanzi della nuova collana di narrativa Marsilio X. Jacopo De Michelis, editor e curatore della collana Marsilio Black, è convinto che i book trailers possano avvicinare sempre più gente alla lettura, in particolare i giovani:

L’idea è quella di provare a parlare di un libro, e di invogliare alla sua lettura una platea più ampia di quella dei lettori già acquisiti, che seguono le pagine culturali di giornali e riviste. E di ottenerlo usando un linguaggio più familiare di quello critico- letterario, soprattutto per i più giovani.

In Italia il book trailer è ancora poco diffuso e resta per lo più un genere puramente sperimentale. Non vantiamo, dopotutto, un gran pubblico di lettori, il mercato del libro è in calo e le case editrici non sono disposte a investire su un settore i cui ricavi sono bassi o incerti. In America i book trailer esisto ormai da più di dieci anni e sono un mezzo di promozione pubblicitaria che si affianca quasi sempre alla classica. In Italia, siamo ancora agli inizi e ci vorrà ancora un po’ prima che si raggiungano gli stessi livelli.

Eppure altri editori seguono l’esempio dei pionieri della Marsilio: Fandango, Kowalski, Mursia, Piemme, Rizzoli, Salani e Fazi che ha commissionato ai Bonsaininja il book trailer di God jr. di Dennis Cooper. La consacrazione definiva arriva però solo nel 2007, per opera del gigante Mondadori, che richiede ai Bonsaininja un book trailer per il libro Come Dio comanda di Niccolò Ammaniti, in occasione della vittoria del Premio Strega.