Due realtà del turismo nautico siciliano a confronto: il ''Porto dell'Etna'' e il ''Marina di Portorosa''

La struttura del Marina, inaugurato poco più di due anni fa, è inserita nel porto preesistente classificato di seconda categoria e seconda classe, composto da un molo foraneo banchinato di 780 metri e da un molo sottoflutto anch’esso banchinato di 170 metri.
Il fondo marino ha una profondità che varia da 2 a 7 metri ed alterna tratti sabbiosi a tratti rocciosi, con venti che possono raggiungere i 40 nodi.
Il vecchio porto è destinato ad attività pescherecce e commerciali, ma già precedentemente alla costruzione del porto turistico accoglieva anche imbarcazioni da diporto. Le caratteristiche strutturali non permettevano però di soddisfare le esigenze commerciali, pescherecce e la crescente domanda turistica.
“Il vecchio porto non possiede le attrezzature a terra necessarie per l’imbarco e o lo sbarco delle merci, né di mezzi necessari per il sollevamento, il trasporto e la movimentazione a terra delle stesse e permette l’attracco solo ai gommoni e alle imbarcazioni inferiori alle tre tonnellate.
Le imbarcazioni superiori alle tre tonnellate possono utilizzare le banchine solo quando non occupate dai pescherecci. Mancano anche attrezzature galleggianti, magazzini e depositi per lo stoccaggio che rendono il porto incapace di rappresentare un valido punto di sbocco per i prodotti agricoli ed industriali che si riversano sul trasporto gommato.”
E’ così nel tempo emersa la necessità di ampliare e riconvertire la vecchia struttura.
L’obbiettivo di dare una soluzione definitiva al problema ha visto impegnato a lungo il comune, che ha promosso i lavori di completamento delle opere marittime foranee, a La prima fase ha visto la realizzazione del primo bacino da diporto da parte della Società “Marina di Riposto-Porto dell’ Etna S.p.A.”
“Il progetto presentato dalla Società Marina di Riposto-Porto dell’ Etna S.p.A. si inserisce nell’ ambito del Piano Regolatore del Porto di Riposto, approvato nel 1987, che destina il bacino portuale esistente ad attività turistiche da diporto e pescherecce.