La partecipazione politica dei giovani. Un’indagine qualitativa su esperienze e motivazioni
I tre tipi di intervista qualitativa
Andando più in profondità i tipi di intervista sono tre:
* Intervista strutturata
* Intervista semi-strutturata
* Intervista non strutturata
L’intervista strutturata rappresenta la tipologia che più si avvicina, con le dovute differenze già esaminate, al filone quantitativo. Le domande sono fisse e vengono sottoposte con il medesimo ordine ad ogni intervistato che risponderà liberamente ma l’assenza di flessibilità rende il colloquio poco adattabile alle varie risposte date dal soggetto studiato.
Nel versante semi-strutturato, si è in presenza di una traccia su cui vengono posti in risalto gli argomenti che dovranno essere toccati. L’intervistatore non può uscire dalla traccia ma può sviluppare alcuni argomenti che nascono spontaneamente nel corso del colloquio nel caso siano utili alla comprensione del soggetto intervistato.
Nell’ultima tipologia di intervista si può cogliere totalmente l’intera essenza qualitativa, cioè la libertà. Il tema rappresenta l’unico elemento di partenza dal quale poi scorrerà l’intero colloquio. Ogni intervista risulterà quindi unica da soggetto a soggetto.
Stante a quanto esposto sin qui, l’intervista qualitativa risulta un processo di interazione fra due individui. La conduzione, quindi, non è affatto cosa semplice: il pilastro fondamentale della flessibilità rende complessa l’individuazione di regole generali per una corretta conduzione.
L’intervista “perfetta”
Questi dieci punti possono sintetizzare i passi da compiere per una corretta riuscita del colloquio:
1) spiegazioni preliminari: servono soprattutto a chiarire cosa si vuole ottenere dall’intervista
2) domande primarie: rappresentano dei passaggi fondamentali perché con esse si apre un nuovo argomento che poi verrà approfondito con le domande secondarie
3) domande-sonda: rappresentano degli stimoli, più che vere e proprie domande per abbassare le barriere protettive di un individuo e, quindi, andare più in profondità rispetto ad un argomento
4) Ripetizione delle domande: spesso di fronte alle difficoltà nell’ottenere una risposta basta porre la domanda in maniera leggermente diversa.
5) ripetizione della risposta: anche questo aspetto aiuta a ritornare su una parte delle discussioni per poterla approfondire
6) incoraggiamento, espressioni di interesse: servono a rinforzare l’empatia e a tenere alto l’interesse per l’interazione da parte dell’intervistato
7) pause: se gestite bene stimolano gli approfondimenti “spontanei” dell’intervistato, perché le situazioni di prolungato silenzio sono a volte imbarazzanti
8) linguaggio: nelle interviste qualitative il linguaggio deve essere utilizzato soprattutto per creare vicinanza, empatia e fiducia.
9) Ruolo dell’intervistatore: è un ruolo determinante inteso letteralmente nel senso che è l’intervistatore a determinare (costruire) l’interazione e con essa i risultati dell’intervista stessa.
Il materiale empirico si riassume nelle risposte verbali e non, dagli atteggiamenti e dai comportamenti del soggetto intervistato.
La presentazione dei risultati avviene, differentemente rispetto all’analisi quantitativa dove vi è l’ausilio di tabelle e grafici, sottoforma di narrazione ovvero attraverso i racconti di episodi utilizzando, anche, le stesse parole degli intervistati.
L’inizio converge nello sviluppo di un tema, successivamente per esplicarlo al meglio viene riportato un brano tratto dalle interviste. Il risultato è quindi un intreccio tra analisi del ricercatore – che guida la lettura – illustrazioni, esemplificazioni, sostegni empirici rappresentati dai brani delle interviste.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La partecipazione politica dei giovani. Un’indagine qualitativa su esperienze e motivazioni
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Informazioni tesi
Autore: | Marco Trivi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2018-19 |
Università: | Università degli Studi del Piemonte Orientale A.Avogadro |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze politiche e delle relazioni internazionali |
Relatore: | Domenico Carbone |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 49 |
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