L'eco del childrenswear. Dagli abiti chic alla moda sostenibile
I temi della moda infantile
Se gli abiti del passato che i bambini indossavano raccontavano la storia delle loro famiglie di appartenenza, oggi i grandi brand della moda narrano le loro collezioni attraverso dei temi che raccontano dei mondi e degli stili per coinvolgere il piccolo consumatore e condurlo nel loro mondo valoriale.
Un’azienda che fonda la sua filosofia sulla narrazione di storie è quella dei Pinco Pallino, leader del childrenswear di lusso nato negli anni ’80. Il nome dello storico marchio è di pura fantasia, infatti nella fattispecie lo si usa per indicare un’entità generica, in questo caso ci si riferisce all’insieme dei bambini ai quali il brand dedica le sue pregiate collezioni.
La prima storia che I Pinco Pallino mettono in scena è quella della “fiaba dei colori”, in cui un bambino blu e un bambino rosso si contendono una bambina blu e rossa alla quale piace il colore verde; la forza vincente di questa fiaba è racchiusa nei codici e nei canali impiegati per comunicarla, infatti il lettering utilizzato riproduce la grafia infantile. […]
Il mondo delle marche entra in contatto con il suo baby consumatore non solo attraverso il gioco ma anche attraverso l’uso di particolari temi ricorrenti nelle collezioni. La moda infantile si caratterizza principalmente per l’utilizzo delle seguenti tematiche:
* Natura
* Stagioni
* Magia
* Musica
* Sport
* Scuola
* Marina militare
* Stile di vita urbano
* Moda
Il tema della natura è presente in quasi tutti i brand di moda per bambine, ne sono un esempio i capi in cui sono raffigurate farfalle, fiori, foglie, frutti, animali. Alla natura si associa il tema delle stagioni presentato con paesaggi marini o invernali, quest’ultimi legati alla neve o al Natale. La presenza sui capi dell’uno o dell’altro paesaggio indica anche la finalità d’uso degli indumenti, una t-shirt con una barca a vela sarà sicuramente un capo estivo e una maglia con un pupazzo di neve sarà destinata alla stagione autunno-inverno.
Il tema della magia è evocato nelle collezioni femminili attraverso la rappresentazione di fate e maghi. La musica ricorre sia nelle collezioni femminili sia in quelle maschili attraverso la raffigurazione di strumenti musicali o di scritte che evocano il mondo della musica stessa,come “rock”, “music” ecc… Tipico tema delle collezioni maschili è lo sport , messo in scena con immagini che rimandano al calcio, al surf, alla pallacanestro, alla barca a vela.
Nelle collezioni femminili lo sport invece compare nell’accezione di danza o fitness. Altri temi ricorrenti sono la scuola, la marina militare, tipica delle collezioni per bambini, e lo stile di vita metropolitano evocato attraverso i paesaggi delle grandi città. Infine un tema rappresentativo delle collezioni femminili è quello della moda, rappresentato con le scritte “fashion”, “glamour” che fanno da sfondo al grande palcoscenico delle sfilate sul quale molte bambine muovono sin da piccole i loro primi passi.
I temi delle collezioni aiutano i bambini a collegare una categoria di prodotto a un determinato marchio, inoltre, acquisiscono le conoscenze che gli permetteranno di distinguere gli indumenti in base all’identità di genere; nello specifico i piccoli consumatori saranno in grado di comprendere che uno stile romantico sarà a adatto alle bambine mentre uno stile militare sarà prerogativa delle collezioni per bambini.
Questo brano è tratto dalla tesi:
L'eco del childrenswear. Dagli abiti chic alla moda sostenibile
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Informazioni tesi
Autore: | Rosalba Siverino |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2015-16 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Comunicazione Pubblica, d'Impresa e Pubblicità |
Relatore: | Fabio Lo Verde |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 58 |
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