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L'importanza dei nutraceutici nella dieta e prevenzione nel Morbo di Alzheimer

I Nutraceutici cosa sono?

Con il termine Nutracèutico, parola composta da «nutrizione» e «farmaceutico» coniato nel 1989 dal nutrizionista e biochimico statunitense Stephen De Felice nel 1989 [DeFelice Stephen L., 1989] si intende indicare un alimento, o parte di un alimento, che presenta molecole bioattive in grado di stimolare determinati processi fisiologici ed esplicare quindi una funzione sulla salute umana, utilizzati proprio per queste proprietà intrinseche per la prevenzione e/o il trattamento di uno stato patologico. Gli alimenti funzionali, o alicamenti contengono naturalmente nutraceutici e ne costituiscono la fonte di estrazione. [Liguri, 2015].

Le sostanze nutraceutiche sono normalmente derivate dalle piante (fitoterapici), dagli alimenti e da fonti microbiche. I prodotti nutraceutici reperibili sul mercato comprendono sia nutrienti isolati e integratori dietetici, sia alimenti geneticamente modificati, prodotti erboristici e alimenti trasformati a fini salutistici (food supplements). Esempi di nutraceutici presenti in alimenti tradizionali sono la Curcumina, presente nella curcuma ed in altre specie della famiglia dello zenzero (Zingiberaceae), potente antiossidante; acidi grassi ω- 3 del salmone ecc. mentre un esempio di nutraceutici derivati da cultivar o da allevamenti selezionati o con aggiunta di sostanze aumentando il loro valore nutrizionale sono riso e soja arricchiti di β- carotene, ecc. I nutraceutici possono trovarsi sul mercato sotto forma di integratore, in quantità più o meno concentrata, per esplicare un’azione maggiore, in quanto molte volte si trovano in concentrazioni esigue o con bassa biodisponibilità nelle fonti primarie.

L’articolo 2 del Decreto Legislativo n° 169 del 21 Maggio 2004 definisce «integratori alimentari» i prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare ma non in via esclusiva amminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate. Gli integratori alimentari possono essere classificati nel modo seguente; integratori di vitamine e/o minerali; integratori di altri fattori nutrizionali; integratori di amminoacidi; integratori di proteine e/o energetici; integratori di acidi grassi; integratori di probiotici; integratori di fibra; integratori o complementi alimentari a base di ingredienti costituiti da piante o derivati; integratori misti.

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L'importanza dei nutraceutici nella dieta e prevenzione nel Morbo di Alzheimer

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Informazioni tesi

  Autore: Silvia Montanari
  Tipo: Tesi di Master
Master in Master di II livello in Nutrizione, Nutraceutica e Dietetica applicata
Anno: 2018
Docente/Relatore: Polzonetti Valeria
Istituito da: Università degli Studi di Camerino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 48

FAQ

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Parole chiave

dieta mediterranea
alzheimer
nutrizione
tè verde
malattie neurodegenerative
berberina
vitamina c
nutraceutica
folati
epigallocatechina3gallato

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