Marketing e ICT
I Consumer Generated Media
La dizione Consumer Generated Media, abbreviata con l’acronimo CGM, significa letteralmente “media generati dal consumatore” e abbraccia molti degli strumenti che rendono possibile l’interazione tra gli individui sul web. Nello specifico, la definizione Consumer Generated Media comprende newsgroup, forum, blog e social network, piattaforme che consentono la creazione della propria rete di conoscenze personali e professionali.
Si tratta di luoghi aperti alla partecipazione e alla consultazione di qualsiasi utente, sono aree di discussione sugli argomenti più disparati, una sorta di focus group autogestiti, dai quali si possono attingere informazioni su tutto ciò di cui gli utenti amano discutere, dai grandi temi che riguardano da vicino la vita delle persone, alla condivisione di interessi e ai giudizi sui prodotti e servizi delle aziende.
Sono proprio queste caratteristiche peculiari, dunque, a fare di questi strumenti dei veri e propri media, il cui messaggio però viene generato e diffuso orizzontalmente con dinamiche e modalità differenti a seconda del mezzo.
Sono esclusi tutti quegli strumenti che, per la loro natura “chiusa”, non vengono considerati CGM, vale a dire mailing list, chat e sistemi di istant messaging. I newsgroup, nonostante un certo calo accusato negli ultimi anni conservano ancora una certa popolarità. Sono simili a delle bacheche elettroniche, questi gruppi di discussione aggregano individui accumunati per lo più da interessi di carattere professionale, a volta molto specifici.
Da un punto di vista più tecnico, i newsgroup sono inseriti nella rete Usenet (User’s Network), l’insieme di gruppi di discussione della Rete; essi sono raccolti per categorie chiamate gerarchie, ognuna di esse con un nome abbreviato che identifica una specifica area di interesse.
Ad esempio il newsgroup it.comp.os.linux.redhat è uno spazio rivolto agli utilizzatori del sistema operativo Linux Red Hat: il nome del newsgroup è composto da un prefisso it che segnala che la discussione è in lingua italiana, dall’abbreviazione comp che sta per computer e programmazione quindi, sempre più nello specifico del tema di discussione, con os si che segnala che l’argomento che si sta trattando è relativo ai sistemi operativi, in particolare a linux.redhat.
Per quanto riguarda il modello di comunicazione dei newsgroup, è di tipo molti a molti, pertanto la comunicazione è asincrona in quanto ogni utente si collega quando vuole e può rispondere ai messaggi che legge in qualsiasi momento. I messaggi possono, poi, essere letti e scritti utilizzando un client di posta (come ad esempio Outlook Express) o altri software dedicati.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Marketing e ICT
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Informazioni tesi
Autore: | Chiara Di Lallo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Scienze Manageriali |
Corso: | Scienze economico-aziendali |
Relatore: | Antonio Cilli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 140 |
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