Harry Potter - un potente strumento per lo sviluppo e l'educazione del bambino

"Il Ministero della Magia ha sempre considerato l'istruzione dei giovani maghi e streghe di vitale importanza. I rari toni con i quali siete nati possono non dare frutto se non vengono alimentati e perfezionati da un'educazione attenta"

Il diciannovenne Johann Pestalozzi fu distolto dagli studi teologici e indirizzato agli studi di giurisprudenza, attraverso questi ambienti si trova maggiormente in contatto con la filosofia Illuminista, iniziando a interessarsi a Rousseau e al suo pensiero. Pestalozzi inizia ad osservare come la società nel quale vive ovviamente è lo sviluppo della società scolare. Così inizia a rompere gli schemi sul bambino, cominciando ad esaminarlo come individuo che fa parte della società. Le analisi dimostrano che i problemi dell'età adulta vengono a nascere principalmente durante l'età infantile e che quindi questa debba andare indirizzata verso uno sviluppo positivo. La sua idea rivoluzionaria fu di creare una scuola che, oltre i programmi convenzionali, sapesse dare un'educazione del cuore e che vedrà la luce nel 1765. Nasce la prima idea di scuola moderna continuata poi dal suo allievo Fröbel.

Il concetto di bambino, un bambino reale e non ideale, ha iniziato sempre di più ad essere un valore importante, se si pensa che l'infanzia non esisteva se non dopo Illuminismo, il bambino passava dall'età prescolare a quell'adulta semplicemente basandosi sulla sua capacità di parlare e capire e di essere autosufficiente (relativamente). Non si vedeva dunque la crescita del bambino come un processo costruttivo, in cui l'età adulta si raggiungeva attraverso una costruzione.

Jean Piaget che studiò i processi legati alla costruzione della conoscenza, identificò nella sua teoria, definita da egli stesso come Epistemologia genetica, l'infanzia ovvero il periodo infantile fosse di base biologica ma che lo sviluppo della conoscenza avvenisse attraverso la relazione con l'ambiente circostante. Dunque il bambino sarebbe diventato domani l'uomo che avrebbe potuto starci accanto e necessitava di una guida perché la sua educazione è un investimento per il futuro di tutti poiché i bambini sono il futuro. Il già citato Morin afferma che realmente l'educazione scolastica potrebbe influire sulla costruzione di saperi e principi morali che caratterizzano l'uomo come animale sociale.

Quando si parla di un sistema educativo, quindi, si parla di porre delle fondamenta, seconde d'importanza solo alle genitoriali, perché il bambino sperimenta diverse esperienze e realtà importanti per la crescita emozionale e sociale. Nella corsa moderna alla perfezione dell'individuo il bambino come persona viene spinto anch'esso alla ricerca di modelli sempre migliori come forma di prevalenza sugli altri, un modello maniacale che si osserva nella scelta di un'istruzione superiore. Certo. Una scuola è una decisione importante da prendere, può contribuire all'evoluzione come all'involuzione dell'individuo nel senso anche estremo. [...]