La storia del primo secolo della città de La Habana
Governatori e tenenti de La Habana
Come già accennato nei paragrafi precedenti, l’isola e le varie città non erano in preda all’anarchia e al disordine, ma erano dotate di una ferrea gerarchia e inserite all’interno di un più complesso apparato che faceva capo al re.
Io stesso ho fatto fino ad ora un uso abbastanza ricco di termini riguardanti le figure di comando delle colonie e mi accingerò ora a fare un po’ di chiarezza. Nelle nuove colonie e nei vari territori rivendicati in nome della corona di Spagna, venivano creati, come visto, numerose villas e città.
Una grande porzione di territorio tuttavia veniva posta sotto il controllo di un viceré o un governatore, che era la figura incaricata di far rispettare direttamente gli ordini del re. Dipendenti dai governatori erano poi i tenenti i quali venivano posti all’interno di ogni villa e città come rappresentanti del potere regio, e infine troviamo gli alcaldes, rappresentanti del potere locale scelti dai cittadini aventi diritto di voto (vecinos) ossia gli adulti capi di famiglia.
Fatta questa breve introduzione, possiamo stilare un elenco dei governatori e tenenti che ebbe La Habana, e le decisioni e gli avvenimenti più importanti che accaddero sotto la loro reggenza.
È difficile compilare una lista esatta dei primissimi governatori e tenenti habaneri in quanto le fonti consultate non sono del tutto concordi sui loro nomi.
Arrate, Urrutia e Morel non riescono a trovare una soluzione. Morel tuttavia è abbastanza sicuro nel ritenere che i primi governatori dell’isola (Diego Colombo, Velasquez, Pedro de Barba, Juan de Rojas) risiedessero a Santiago de Cuba in quanto fu la prima città a esser fondata e ritenuta all’epoca la più importante dell’isola, dotata della maggiore popolazione e della più grande struttura ecclesiastica del centro America (la catedral), oltre che l’unica a potersi vantare dello status di città.
A mio avviso le sue considerazioni non erano sbagliate, poiché sappiamo molto bene ormai che La Habana, dopo lo spostamento del suo nucleo, era alquanto improbabile che già potesse essere sede governatoriale, ruolo invece più confacente a Santiago, nata quasi 20 anni prima, dunque più sviluppata, almeno agli albori.
Tuttavia dopo i primi anni di inferiorità La Habana avrà uno sviluppo molto maggiore come sappiamo, rispetto a Santiago, e ciò le consenti di scavalcarla non solo economicamente ma anche a livello di prestigio, diventando sede del governatore verso la prima meta del XVI secolo. [...]
Questo brano è tratto dalla tesi:
La storia del primo secolo della città de La Habana
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Informazioni tesi
Autore: | Federico Alessio Seminara |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Messina |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | scienze storiche |
Relatore: | Giuseppe Restifo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 116 |
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