Il ruolo della cultura organizzativa nel goal setting di gruppo in un contesto bancario
Goal setting di gruppo
Per la misura dei mediatori e delle demands del goal setting di gruppo sono stati utilizzati 20 item (si veda Appendice A), già usati in precedenti ricerche e formulati a partire da quanto proposto dalla teoria di Locke e Latham (1990a,b). Al soggetto è stato chiesto di indicare il grado del proprio accordo con ogni affermazione tramite una scala di tipo Likert a 7 posizioni (completamented’accordo = 7, molto d’accordo = 6, abbastanza d’accordo = 5, né in disaccordo né d’accordo = 4,
abbastanza in disaccordo = 3, molto in disaccordo = 2, completamente in disaccordo = 1). Le dimensioni indagate dalle affermazioni sono relative a:
1) Demands (5 item), ovvero le richieste degli obiettivi e la loro difficoltà percepite dal gruppo (es. item 25 “Gli obiettivi che sono assegnati al mio gruppo sono generalmente molto stimolanti”).
2) Mediatore “Direzione” (4 item), che corrisponde al meccanismo attraverso cui l’attenzione di un membro del gruppo viene canalizzata verso il raggiungimento dell’obiettivo di gruppo (es. item 49 “L’obiettivo di gruppo mi indica la direzione da seguire per consentire a tutto il gruppo di riuscire a raggiungerlo”).
3) Mediatore “Sforzo” (3 item), ovvero il meccanismo che regola l’investimento di energie da parte del gruppo in funzione della difficoltà dell’obiettivo di gruppo (es. item 58 “Lavoro in maniera intensa per raggiungere l’obiettivo di gruppo”).
4) Mediatore “Persistenza” (4 item), che corrisponde al meccanismo che stimola la persistenza all’azione da parte del gruppo di fronte ad ostacoli e difficoltà nel raggiungimento dell’obiettivo di gruppo (es. item 66 “Quando capita un inconveniente nel raggiungimento dell’obiettivo di gruppo, ritento nuove strade che facilitano il gruppo nel suo raggiungimento”).
5) Mediatore “Strategia” (4 item), ovvero il meccanismo che stimola il gruppo a sviluppare strategie e piani d’azione appropriati alla riuscita a fronte di obiettivi di gruppo complessi (es. item 76 “Prima di agire verso l’obiettivo di gruppo, valuto quale sia il percorso da fare che facilita il gruppo nel suo raggiungimento”).
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il ruolo della cultura organizzativa nel goal setting di gruppo in un contesto bancario
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Informazioni tesi
Autore: | Marta Mainardi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Laura Petitta |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 163 |
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