La biblioteca di un leader comunista italiano: il caso di Luigi Longo
Gli uomini del PCI
Alcuni degli autori dei libri o semplicemente delle dediche che compaiono all’interno dei libri del Fondo Longo sono spesso uomini che hanno accompagnato Luigi Longo lungo la sua esilarante carriera politica.
Vari sono i dirigenti del PCI cui si riconducono alcune delle dediche presenti nel fondo.
In maniera particolare possiamo richiamare all’attenzione quanti hanno fatto parte del Comitato Centrale del Partito Comunista Italiano, negli anni della segreteria Longo, ovvero nel periodo compreso tra il 1964 ed il 1972.
Possiamo citare per esempio Attilio Esposto, Maurizio Ferrara, Davide Lajolo, Umberto Massola, Vittorio Vidali, Girolamo Li Causi, Ernesto Ragionieri, Pietro Secchia, Giancarlo Paletta, Giuliano Paletta e Pietro Ingrao.
A questi vanno ricondotte alcune tra le più semplici, ma al tempo stesso significative, tra tutte le dediche che a Luigi Longo sono state donate durante la sua carriera politica.
Infatti non si tratta di testi lunghi o che citano eventi particolari, però richiamano spesso gli anni di lotta trascorsi insieme. Si fa riferimento alle sofferenze ed alle lotte che dal periodo della sua gioventù Luigi Longo ha portato avanti con gli altri compagni del PCI.
Di Attilio Esposto è il libro Politica agraria e unità contadina, in cui scrive: “Al compagno Luigi Longo ricordando le determinanti decisioni che nei primi anni della Alleanza Contadina egli adottò, per "garantirle" le basi essenziali delle sue iniziali difficili attività, cordialmente Attilio Esposto Roma, giugno 1972”.
Nel libro Mal di Russia l’autore Maurizio Ferrara invece scrive “A Luigi Longo con stima e affetto Maurizio Ferrara 23 dicembre 1964”.
Poi di Pietro Ingrao è la dedica sul suo libro masse e potere: “Al compagno Luigi Longo, da cui tutti abbiamo imparato, con la stima di sempre. Ingrao 25 maggio 1977”.
Di Umberto Massola si può ritrovare traccia nelle sue Memorie: 1939-1941, dove scrive: “Caro Longo, è ancora fresco di stampa. Spero sia di tuo gradimento e utile alla conoscenza della storia del nostro Partito. Massola 19 ottobre 1972”.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La biblioteca di un leader comunista italiano: il caso di Luigi Longo
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessio Colacchi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze politiche e delle relazioni internazionali |
Relatore: | Renato Moro |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 264 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi