Confronto fra metodi di estrazione del DNA da matrici alimentari e ricerca qualitativa di geni OGM
Gli OGM dal punto di vista economico
I soggetti coinvolti da questa innovazione tecnologica possono essere principalmente individuati:
1) negli agricoltori,
2) nei consumatori,
3) nel sistema agricolo del nostro Paese,
4) nei soggetti che detengono il "brevetto" sulle sementi transgeniche.
La gran parte degli agricoltori che opera sul territorio nazionale purtroppo non ha nulla da guadagnare dall'introduzione degli OGM. Coltivare prodotti OGM significa mettersi in concorrenza con forme di agricoltura caratterizzate da aziende agricole molto più ampie delle nostre, che hanno costi di produzione decisamente più bassi dei nostri; agricolture che non hanno limitazioni nell'uso di concimi e di antiparassitari, che utilizzano manodopera a basso costo, che non adottano le nostre tutele sociali, ecc.
Anche i consumatori hanno poco da guadagnare dagli attuali alimenti transgenici perché il Cibo Transgenico (CT) presenta dei rischi salutistici non ancora chiariti dalla scienza e non ha un prezzo di acquisto inferiore a quello convenzionale. Anzi, l’introduzione degli OGM ha determinato un aumento dei prezzi dei prodotti convenzionali.
Oggi acquistare soia certificata “OGM free” è pagata il 15% in più. Questo, ovviamente grazie all’introduzione degli OGM.
In definitiva a chi servono gli OGM? Al momento attuale, in cui ancora non sono noti gli effetti di questi cibi sulla salute e sull’ambiente, gli unici beneficiari sembrano essere le ditte che posseggono il brevetto sulle piante e sugli animali transgenici.
Io credo che con troppa fretta si cerchi di applicare una tecnologia fortemente innovativa, che potrebbe avere ripercussioni significative sulla salute umana ed animale, sull’ambiente, sulla sicurezza alimentare e sullo sviluppo delle generazioni future e della quale l’attuale società non sente la necessità, in quanto siamo in presenza di produzioni eccedentarie rispetto al fabbisogno.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Confronto fra metodi di estrazione del DNA da matrici alimentari e ricerca qualitativa di geni OGM
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Informazioni tesi
Autore: | Elisa Morelli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Corso: | Scienze Alimentari |
Relatore: | Laura franzetti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 94 |
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