Politica di coesione, capitale umano e inclusione sociale. Una comparazione tra Sicilia e Andalusia.

Il MENR, che fa della coesione territoriale l’elemento chiave per contribuire al miglioramento nella distribuzione territoriale del reddito, nonché dei servizi che garantiscono uno sviluppo armonico dei settori produttivi in tutti i territori, si presenta come un fattore di dinamismo delle politiche pubbliche. Il MENR si articola in tre grandi obiettivi finali che si implementano attraverso 27 assi prioritari. Questi ultimi trovano attuazione mediante le risorse messe a disposizione dai vari fondi (FEDER, FSE e Fondo de Cohesión).
I tre macro-obiettivi finali riguardano:
- la trasformazione dell’Europa in un luogo più attrattivo per investire e lavorare;
- il miglioramento delle conoscenze e delle innovazioni a favore della crescita;
- l’incremento e il miglioramento dell’occupazione.
Il primo macro- obiettivo si articola in tre misure: la prima è rivolta al potenziamento e all’ampliamento dei mezzi e delle infrastrutture di trasporto; la seconda prevede il rafforzamento del coordinamento tra l’ambiente e lo sviluppo, mentre la terza riguarda l’uso delle fonti tradizionali di energia. Il secondo macro-obiettivo si articola in quattro misure: l’aumento e il miglioramento degli investimenti nella tecnologia; la promozione delle iniziative condotte dalle imprese e della società dell’informazione e, in ultimo, il miglioramento dell’accesso ai finanziamenti. L’ultimo macro-obiettivo formato da cinque priorità prevede: l’incremento del tasso di occupazione e lo sviluppo dei servizi per la protezione sociale; il miglioramento della flessibilità del mercato del lavoro e l’adattabilità dei lavoratori nelle imprese; l’aumento degli investimenti in capitale umano, per mezzo del potenziamento di istruzione e e formazione, con ricadute positive sul sistema delle qualifiche professionali; l’organizzazione della pubblica amministrazione e, infine, il mantenimento di una popolazione lavorativa attiva.
Accanto al MENR e ai POR stilati dalle regioni e contenenti la strategia e le azioni finanziate dal FSE, i temi del miglioramento del capitale umano e della discriminazione sono trattati anche dai Programas operativos plurriregionales. Tra questi, il Programa operativo de Adaptabilidad y Empleo ha come oggetto la stabilità dell’occupazione, il miglioramento dell’adattabilità di tutti i lavoratori e la loro permanenza nel mercato del lavoro, dando importanza alle necessità delle donne ed eliminando le discriminazioni esistenti. Il Programa operativo de Lucha contra la Discriminación combatte la discriminazione nel suo duplice aspetto: da un lato si presenta come uno strumento di lotta contro la discriminazione di genere, dall’altro come mezzo contro la discriminazione che colpisce in misura maggiore alcuni gruppi che sono esclusi o che rischiano l’esclusione dal mercato del lavoro.