Ahmetovic e Romano: due casi di devianza mediatizzata
Gli iscritti ai diversi gruppi ed i post presenti in bacheca
Il Social Network Facebook fu creato nel febbraio 2004 da uno studente dell’università di Harvard, Mark Zuckerberg con lo scopo di mantenere in contatto gli iscritti della medesima università con i colleghi di altri atenei americani.
L’espansione del sito internet fu piuttosto rapida: nell’aprile dello stesso anno si iscrissero anche molti studenti dell’università di Boston. Il dominio attuale, “facebook.com”, fu registrato soltanto tra l’aprile e l’agosto 2005 e molte altre singole università americane furono aggiunte in rapida successione l’anno successivo.
Con il passare dei mesi l’iscrizione al sito venne aperta a tutti gli studenti del pianeta con un indirizzo di posta elettronica di dominio universitario (per esempio “.edu” “.uk” “.studenti.unito.it”). Il ventisette febbraio 2006 Facebook si estende anche agli studenti delle scuole superiori ed alle grandi aziende.
Dall’undici Settembre 2006, chiunque abbia più di tredici anni può accedervi. Gli utenti possono fare parte di una o più reti ,come la scuola superiore, il luogo di lavoro o la regione geografica. Se lo scopo iniziale di Facebook era di far mantenere i contatti tra studenti di università e scuole di tutto il mondo, con il passare del tempo si è trasformato in una rete sociale che abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di internet.
In Italia il sito raggiunge la fama attuale nel 2008: nel mese di agosto del medesimo anno si registrarono oltre un milione e trecentomila visite, con un incremento annuo del 96,1%. Una delle funzioni utilizzabili attraverso Facebook è il “gruppo”: chiunque sia iscritto al social network può proporre un argomento di discussione virtuale, denominato appunto gruppo, all’interno del quale si iscrivono gli utenti che desiderano lasciare un loro personale commento, definito “post”, in un spazio virtuale chiamato “bacheca”, oppure che appoggiano, attraverso la semplice iscrizione, la causa menzionata nel titolo del gruppo.
Il primo obiettivo sarà quello di classificare tutti i gruppi creati su Olindo Romano e Rosa Bazzi, inserendo oltre al titolo, anche il numero degli iscritti ed li numero dei post, con lo scopo di capire quali siano i principali argomenti di discussione ed a quali di questi si riferiscono il maggior numero di post.
Successivamente si affinerà la ricerca suddividendo gli iscritti in base al genere, analizzando quindi il numero degli iscritti per genere ed il numero di post inseriti nelle bacheche da uomini e donne, con lo scopo di comprendere quali siano i gruppi con un numero superiore di iscritti maschili o femminili e quali siano gli interventi che uomini e donne lasciano nei gruppi, suddividendoli in categorie differenti.
Vengono quindi di seguito riportati, inseriti in tabella, i titoli dei gruppi creati su Olindo Romano e Rosa Bazzi e su Marcho Ahmetovic. Oltre al titolo si indicano anche il numero degli iscritti per ciascun gruppo ed il numero dei post scritti in bacheca.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Ahmetovic e Romano: due casi di devianza mediatizzata
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Informazioni tesi
Autore: | Matteo Graziana |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze sociologiche |
Relatore: | Cristopher Cepernich |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 68 |
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