Le BCC nel regolamento delle transazioni con l'estero della propria clientela
Gli interventi agevolativi a favore dell’esportatore: la Simest spa
Simest - Società Italiana per le Imprese all'Estero S.p.A. è una azienda italiana che assiste le imprese italiane che investono all' estero. E' partecipata al 76% dal Ministero dello Sviluppo Economico.
È stata creata dal Ministero del Commercio Internazionale come Società Italiana per le Imprese Miste all'Estero - Simest a seguito della Legge 100/90 (Norme sulla promozione della partecipazione a società ed imprese miste all'estero) che disponeva la creazione di una società che partecipasse le aziende create all' estero da imprese italiane, che fornisse loro consulenza e assistenza e che ne promuovesse e sviluppasse le attività.
Alla Simest spetta la gestione di tutte le agevolazioni per le attività delle imprese italiane all’estero destinate a sostenere:
- le esportazioni italiane: le agevolazioni previste dal Dlgs 143/98 consentono alle imprese italiane esportatrici di macchinari, impianti e relativi servizi, di offrire agli acquirenti esteri dilazioni di pagamento a medio e lungo termine a condizioni favorevoli a quelle offerte dagli altri esportatori UE ed OCSE.
- gli investimenti all’estero
- la presenza commerciale all’estero: per favorire la presenza stabile e non occasionale delle imprese italiane in Paesi non appartenenti all’UE mediante la costituzione di rappresentanze permanenti all’estero, di reti di vendita, di centri di assistenza ai clienti, e la realizzazione di specifiche attività promozionali.
- la partecipazione italiana a gare internazionali: attraverso il finanziamento a tasso agevolato per le spese sostenute per la partecipazione a gare internazionali in Paesi non appartenenti all’Unione Europea.
Gli interventi di SIMEST sono rivolti alle piccole e medie imprese e loro consorzi; per specifiche iniziative di particolare interesse nazionale, SIMEST partecipa anche in imprese di grandi dimensioni.
SIMEST, per quanto concerne gli investimenti, interviene in tutti i Paesi al di fuori dell’Unione Europea che abbiano adottato normative di salvaguardia degli investimenti esteri o quantomeno siano firmatari di accordi con il Governo italiano o con organizzazioni internazionali destinati alla protezione degli investimenti esteri, del loro disinvestimento e del trasferimento degli utili.
Iniziative in altri Paesi sono valutate caso per caso e comunque dando preferenza a quei Paesi le cui tradizioni, cultura e legami etnici siano favorevoli agli investimenti italiani.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Le BCC nel regolamento delle transazioni con l'estero della propria clientela
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Informazioni tesi
Autore: | Mattia Cirelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Brescia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia bancaria |
Relatore: | Antonio Porteri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 48 |
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