Spettroscopia dielettrica per la caratterizzazione morfologica di eritrociti umani

Gli eritrociti o globuli rossi costituiscono il 99% delle cellule del sangue in una concentrazione media di 4.5 milioni/mm3 nella femmina e di 5 milioni/mm3 nel maschio. Sono elementi privi di nucleo come risultato del processo di differenziazione che, partendo da una cellula staminale nel midollo osseo si completa nel sangue circolante con l'eliminazione di tutti gli organuli citoplasmatici. I globuli rossi hanno forma di dischi biconcavi del diametro di 7.4 μm e spessore di 2 μm nella porzione laterale più pronunciata e di 1 μm nella parte laterale. Eritrociti di minori dimensioni, i microciti,m si differenziano in condizioni patologiche ed altri di maggiori dimensioni, macrociti e megalociti, sono invece prodotti nel corso dell'emopiesi prenatale. I globuli rossi sono deformabili, potendo percorrere capillari di calibro inferiore ala loro diametro, come quelli degli alveoli polmonari.
La durata del loro ciclo vitale è di circa 120 giorni, al termine del quale vengono rimossi dal sangue per azione dei macrofagi del fegato e della milza. Il citoplasma degli eritrociti maturi è, come si e detto, privo di organuli con l'eccezione degli elementi del citoscheletro e contiene quale componente specifico l'emoglobina, che ne costituisce il 90% del peso secco e conferisce il colore rosso al sangue. Ciascuna molecola di emoglobina è composta da quattro gruppi eme ai quali sono legati quattro catene proteiche (globine), venendosi così a costituire un tetramero capace di legare labilmente ossigeno all'atomo di ferro presente al centro del gruppo eme. In tal modo l'eritrocita funziona come trasportatore do ossigeno molecolare dai capillari polmonari verso i tessuti connettivo ai quali viene ceduto attraverso la rete di capillari della circolazione sistemica.