Skip to content

Struttura e dinamica del settore Foodservice: un'analisi dai bilanci AIDA

Gira Foodservice

Gira Foodservice è un istituto di ricerca e una fonte essenziale di informazioni, dati e ricerche di mercato per molte imprese francesi ed europee. Fondata nel 1970 da Alan Gordon e Jacques Belay, l'azienda ha focalizzato la propria attenzione sul mercato del foodservice, settore ritenuto interessante e dinamico a causa delle possibilità di cambiamento degli stili di vita (tempi lavorativi e tempo libero) e di consumo alimentare delle persone. Gira in questi anni ha svolto importanti attività di monitoraggio del settore in 15 Paesi, acquisendo una reputazione con importanti players del settore alimentare e della ristorazione.
Al fine di monitorare meglio i cambiamenti in corso nel mercato, qualsiasi analisi economica deve essere basata su un'architettura che definisca chiaramente le diverse forme di ristorazione e che presenti, in modo coerente, i concept e le varie attività disponibili per l'offerta offerta di cibo.
Gira Foodservice ha elaborato a tal fine un'architettura standard per tutte le proprie analisi sul mercato Europeo del Foodservice. Come si può ben vedere, la struttura del mercato del foodservice106 è organizzata in sei settori chiave e in molteplici segmenti, ognuno dei quali viene analizzato individualmente.

La prima importante considerazione concerne con la distinzione dei primi tre settori chiave i quali presentano rilevanti analogie con la suddivisione in gruppi della divisione delle Attività dei servizi di ristorazione (codice 56) elaborata dall'ISTAT. Si identifica infatti un raggruppamento contente le attività della ristorazione collettiva (social Foodservice), uno con quelle commerciali (commercial Foodservice) e una terza, che include i bar e i pub.
Tuttavia, nonostante questa apparente somiglianza, si rilevano importanti novità in particolare nell'elencazione dei segmenti:

- la prima novità interessa il "social Foodservice" dove i segmenti non vengono individuati sulla base delle caratteristiche tecnico-contrattuali ma piuttosto sulla base del settore di appartenenza del clienti. Ad esempio, si osserva un segmento rivolto al "mondo" scolastico, a quello industriale e delle aziende, a quello dell'assistenza sociale, a quello sanitario (ospedaliero), ecc. Non viene dunque fatta alcuna distinzione tra le mense e il mercato dei sempre più famosi ticket lunch. La segmentazione in oggetto esclude di fatto la ristorazione su mezzi di trasporto che, come affermato nelle descrizioni delle fonti precedenti, presenta tratti comuni sia alla ristorazione commerciale sia alla ristorazione collettiva.

- con riferimento al settore definito "commercial Foodservice", vengono identificate le varie tipologie di ristoranti (con servizio al tavolo, self-service e ristorazione "fast") ma le vere novità riguardano l'inclusione degli hotels e di tutti gli stabilimenti forniti di servizi di alloggio, della ristorazione su mezzi di trasporto ed infine i concession sites. Il segmento della ristorazione su mezzi di trasporto risulta molto vasto e poco preciso in quanto non considera le diverse caratteristiche dei mezzi di trasporto (treni, aerei, autostradale e marittima) su cui oggi vengono offerti servizi di ristorazione.

- l'ultima novità di rilievo ha che vedere con la distinzione dei recenti format adottati principalmente dai bar. La figura evidenzia segmenti quali gli snack-bar, i wine bar che oggi stanno assumendo una crescente importanza; queste tipologie di attività identificano da fatto target di clienti con caratteristiche diverse ma "tempi di consumo" differenti.

Per la prima volta ritroviamo un'interpretazione vasta del termine Foodservice che include anche tutte quelle attività legate a servizi di alloggio. Questo inquadramento si riconosce minuziosamente nell'acronimo oggi conosciuto come Ho.re.ca. dove i primi tre gruppi coprono tutte le attività alberghiere (Hotellerie), quelle con servizio di somministrazione (restaurant) ed infine i bar (café/catering).

Gli altri tre settori individuati da Gira comprendono invece le attività che negli ultimi anni stanno rendendo i confini dell'area Foodservice sempre meno definiti e in continua evoluzione: "night life", altri canali distributivi ed infine, il ending. Il primo individua tutte le attività che includono, oltre ai servizi di ristorazione, componenti di servizio diverse e legate più all'intrattenimento, al divertimento e al bisogno di socialità e svago. Gli esempi principali sono i bar moderni (lounge bar), le discoteche ma anche i bowling e i casinò.
Il secondo settore accoglie molteplici attività legate al settore del commercio come ad esempio le panetterie, conveneince stores, ecc. Infine, tra i consumi effettuati fuori casa è stato inserito anche il fenomeno del vending all'interno del quale vengono individuati tre segmenti sulla base della tipologia di alimenti e o bevande offerte, ad esempio bevande calde, fredde o snacks.
Concludendo, si può affermare che anche questa classificazione risulta per certi versi incompleta e in alcuni casi poco dettagliata evidenziando la difficoltà nell'individuare raggruppamenti omogenei; allo stesso tempo l'inserimento di segmenti rappresentativi dei nuovi luoghi di consumo all'interno dei vari settori identificati dona a tutti gli attori coinvolti, una riproduzione efficace dei cambiamenti in atto nell'area del settore del Foodservice.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Struttura e dinamica del settore Foodservice: un'analisi dai bilanci AIDA

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Alessandro Barison
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economico-aziendali
  Relatore: Francesco Favotto
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 232

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

performance
profittabilità
indebitamento
società di capitali
produttività
redditività
campione
ristorazione
bilanci
trend
ciclo di vita
indici di bilancio
stili alimentari
equilibrio finanziario
classificazioni
fuori casa
consumi extra-domestici
foodservice
vending
servizi di ristorazione
confini del settore
canali di consumo
bilanci-somma
analisi per raggruppamenti

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi