Piante medicinali come ausilio per contrastare le patologie virali: tre casi-studio
Geranio: il fiore che contrasta l’HIV
Uno degli studi più recenti sulle piante che possono essere efficaci contro l’HIV di tipo 1 è stato compiuto da ricercatori tedeschi del “Helmholtz Zentrum” di Monaco di Baviera. Questi studiosi hanno sottoposto a numerosi test gli estratti di radice del Pelargonium sidoides (Geraniaceae), una pianta medicinale autoctona del Sud Africa (Figura 37), dimostrando che questi estratti attaccano le particelle del virus dell’HIV-1, ne impediscono la replicazione in una fase iniziale del ciclo di replicazione e sono in grado di proteggere il sangue e le cellule immunitarie dall’ infezione.
Le analisi chimiche condotte a livello molecolare hanno rilevato che l’effetto antivirale degli estratti di Pelargonium sidoides è mediato dai polifenoli. L’estratto di Pelargonium sidoides è stato, infatti, separato mediante cromatografia UPLC e l’attività anti-HIV delle frazioni determinata con il sistema EASY –HIT il quale valuta gli effetti antivirali misurando i parametri di infezione associati a due fasi distinte del ciclo di replicazione dell’HIV-1. Diverse frazioni disperse nel cromatogramma hanno mostrato, così, attività anti-HIV, soprattutto composti polifenolici, appartenenti principalmente alla classe dei flavonoidi e delle leuco- antocianidine. Per capire il coinvolgimento dei polifenoli nell’attività anti- HIV dell’estratto di Pelargonium è stato eseguito un adsorbimento dei polifenoli al polivinilpolipirrolidone (PVPP) per produrre una frazione polifenolica (PSPP).
L’attività anti-HIV-1 dell’estratto PSPP è stata poi confermata con cellule bersaglio primarie (PBMC) e cellule reporter dell’HIV-1 (LC5-RIC). I valori di EC per l’inibizione dell’HIV-1 mediata da PSPP erano minori di 7 microgrammi/ml ed erano paragonabili ai valori di EC50 misurati per l’estratto di Pelargonium sidoides grezzo. Al contrario, l’attività anti-HIV-1 della frazione impoverita di polifenoli era molto ridotta.
E’ per questo che, grazie alla sua potente attività antivirale e alla sua sicurezza ampiamente studiata, l’estratto di Pelargonium rappresenta un punto di riferimento importante per lo sviluppo di medicinali a base di erbe per il trattamento dell’HIV-1, diventando così, inoltre, uno strumento di ricerca per lo sviluppo di nuovi agenti anti-HIV, che proteggono le potenziali cellule bersaglio dell’HIV-1 dall’esposizione al virus negli esseri umani.
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Piante medicinali come ausilio per contrastare le patologie virali: tre casi-studio
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Informazioni tesi
Autore: | Natalia Albertoni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Scienze e tecnologie farmaceutiche |
Relatore: | Franca Zanardi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 59 |
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