Studio dell'assetto geologico, geomorfologico e idrogeologico del territorio di Donori interessato dall'attività estrattiva ed ipotesi di ripristino delle aree di coltivazione

Il settore in esame è composto da una vasta zona centrale pressochè pianeggiante, con una quota media intorno ai 140 m slm e dalla zona orientale caratterizzata dalla presenza di colli miocenici con quote che oscillano tra i 100 e i 300 m slm. A questi si contrappone l'aspro rilievo paleozoico con allineamento W-E costituito dalle formazioni più resistenti all'erosione mentre nella pianura affiorano i sedimenti del substrato terziario e quelli quaternari prodotti dall'erosione ed accumulati dai corsi d'acqua o dalla gravità. Per quanto riguarda il centro abitato del Comune di Donori, la sua porzione sud-orientale risulta edificata sul versante del rilievo collinare di M. Su Zurru, 261 m, il cui substrato affiorante è costituito dai conglomerati oligomiocenici in contatto con le metarenarie paleozoiche e dal detrito di versante mentre la restante parte occidentale e settentrionale edificata nella fascia subpianeggiante o debolmente inclinata di raccordo con la pianura del Campidano, affiorano le arenarie mioceniche ed i sedimenti alluvionali del quaternario.

L'analisi della morfologia evidenzia superfici molto inclinate solo nei versanti orientali dei rilievi paleozoici del Gerrei, lungo il limite amministrativo con i Comuni di Barrali, Serdiana e Sant'Andrea Frius, mentre l'andamento topografico della parte subpianeggiante occidentale risulta essere graduale ed omogeneo. Di seguito per una migliore esposizione, l'area pianeggiante e quella collinare vengono trattate separatamente.