Arti Marziali ed Empowerment Femminile
Gendered embodiment, empowerment e sport
Secondo uno studio del CONI (I dati dello Sport, 2015a.), la percentuale di atlete, rispetto ai 4 milioni e mezzo di tesserati, è pari al 27% contro il 73% dei maschi.
L’attività di supporto e sostegno alla pratica all’interno delle organizzazioni societarie e federali è declinata al maschile, con quote percentuali sensibilmente più alte rispetto a quella degli atleti. Quattro operatori sportivi su cinque sono di sesso maschile.
Tali dati, non solo indicano come le donne siano generalmente meno coinvolte nelle attività sportive soprattutto di carattere professionale, ma confermano anche come il gendered embodiment influisca sulle loro scelte a livello di sport praticato in quanto, secondo quanto riportano i dati (CONI, I dati dello sport, 2015b.) risulta, infatti, evidente come la presenza delle donne tesserate alla Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali (FIJLKAM) sia nettamente inferiore rispetto alle donne tesserate alla Federazione Italiana Ginnastica (FIG).
L'attività sportiva stando alle parole riportate il sito delle Nazioni Unite che si occupa della promozione dello sport tra le donne (https://www.unwomen.org/en/news/in-focus/women-and-sport) riporta che "lo sport ha la capacità di promuovere la parità di genere insegnando alle donne il lavoro di squadra, l'autoefficacia e la resilienza".
Lo sport dunque sarebbe in grado di rafforzare le donne che lo praticano in diversi ambiti della vita rendendo possibile il passaggio da una impotenza appresa ad una speranza appresa.
Si è descritto, nei capitoli precedenti, come il gendered embodiment possa modificarsi nel momento in cui le donne mettono in atto comportamenti che minano la visione stereotipica dei loro corpi e delle loro prestazioni (Castlenuovo & Guthrie, 1998).
Nel capitolo successivo si approfondiranno i metodi di insegnamento "Thousand Wawes" con l'approccio della scuola di arti marziali Yoshin Ryu di Torino.
Le metodologie di insegnamento sopra indicate hanno proprio l'obiettivo, tra gli altri, di arricchire l'immagine corporea della donna, di rafforzare la loro percezione degli altri corpi femminili e di intrattenere relazioni più favorevoli con gli uomini.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Arti Marziali ed Empowerment Femminile
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Informazioni tesi
Autore: | Davide Tecchiati |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2022-23 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze psicologiche |
Relatore: | Silvia Gattino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 21 |
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