Skip to content

Direzione Manageriale di un Hospice ed applicazione della legge 38/2010. La rete per le cure palliative. Modello applicabile a tutta l'area della fragilità

Formazione negli Hospice

La qualità dell'assistenza é determinata da fattori che interagiscono tra loro: motivazione, formazione, orientamento alla ricerca. I concetti di responsabilità e di ruolo sono, alla base delle professioni infermieristiche. La responsabilità è di chi è chiamato a rispondere personalmente di un fatto o di un atto compiuto esercitando le proprie funzioni con piena autonomia decisionale. Da ciò si evince che chi esercita la professione infermieristica, deve svolgere la propria attività con diligenza e prudenza, osservando sia le norme giuridiche che quelle deontologiche e tecniche.
Il ruolo, invece, é lo spazio ricoperto da una figura professionale nell' ambito dell'organizzazione e si esplica mediante l'assegnazione di una serie di funzioni: i compiti e le conseguenti azioni e attività che una figura professionale svolge all'interno dell'organizzazione a seguito delle proprie
competenze. Tutto ciò richiede una grande capacità gestionale e un costante ricorso ad attività formative. Per molti anni la formazione aziendale è stata riservata a pochi, ma attualmente e diventato uno strumento di successo, sia per la competitività aziendale, sia per lo sviluppo di nuove professionalità. La formazione continua del personale sanitario rappresenta lo strumento per favorire il cambiamento dei comportamenti, rispettando gli obiettivi formativi nazionali, regionali ed aziendali programmati e garantendo nel tempo la qualità dell'assistenza prestata dal Servizio Sanitario Nazionale.
Essa, inoltre, deve essere costante ed implica un forte impegno del personale sia relativamente allo studio che alla sperimentazione.
In Italia la Commissione nazionale per la Formazione Continua istituita nel 2000, ha elaborato un programma nazionale di Educazione Continua in Medicina ( E.C.M. ) rivolta a tutto il personale sanitario, che prevede che l'ECM sia controllata, verificata, misurata, promossa ed organizzata. Il sistema ECM funge sia da garante sulla qualità e l'utilità degli eventi formativi, a cui ogni singolo operatore è libero di partecipare autonomamente tutelando la propria professionalità, sia come mezzo per ricordare a tutti i professionisti il loro dovere, richiamato anche dal Codice Deontologico, di svolgere un adeguato numero di attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale.
Il fabbisogno formativo del personale sanitario viene inteso come "lo scarto esistente tra le abilità e conoscenze possedute da un operatore, e quelle che dovrebbe possedere per raggiungere quello standard di prestazione lavorativa che é riconosciuto come ottimale dall'organizzazione e del soggetto stesso, tenendo conto delle caratteristiche della situazione".
l'Organizzazione Mondiale della Sanità stabilisce che occorre impegnare circa 2/3 della formazione in analisi dei bisogni formativi garantendo così
l'efficacia degli interventi.
Analizzando i bisogni formativi si recepiscono dati e informazioni utili per stabile se proseguire o meno nel percorso formativo.
I bisogni formativi sono rappresentati da ciò che emerge dall'incontro dei bisogni espressi dall'organizzazione e quelli espressi dagli individui. Il metodo più utilizzato per determinare l'analisi del fabbisogno formativo consiste nel selezionare gli argomenti prendendo spunto dalla percezione individuale, con un iniziale orientamento ai bisogni già esistenti. Così facendo però si rischia in non analizzare il reale bisogno di formazione.
All'interno di un Hospice si possono analizzare i bisogni formativi tramite la valutazione individuale e l'autovalutazione.
Gli obiettivi della valutazione sono:

. Migliorare le prestazioni del personale e aumentare il suo grado di integrazione.

. Realizzare un sistema premiante efficace.

. Individuare le potenzialità personali per far fronte ai bisogni di crescita sia dell'organizzazione, sia delle persone.

. Indicare i bisogni di formazione e aggiornamento (formazione continua).

Solo dopo una chiara analisi dei bisogni formativi, si provvederà a realizzare un progetto formativo, che terrà conto del budget, dei vincoli organizzativi e della filosofia di sistema premiante che l'organizzazione intende sostenere. Un progetto di formazione, aggiornamento e informazione, oltre a dover affrontare gli aspetti medici, infermieristici e psico-sociali delle cure palliative e della terapia del dolore, dovrà rivolgere particolare attenzione alla formazione del personale nelle aree culturali ove maggiore è il bisogno e dove le attuali offerte didattiche sono sottodimensionate o perfino assenti: Scienze Umane, Bioetica, Psicologia, Scienza della Comunicazione, Gestione e Lavoro di Gruppo. Per una efficace formazione, i docenti tutti delle diverse aree dovranno elaborare e mettere in atto percorsi didattici che riducano il numero e il peso delle lezioni frontali, meno orientate a consentire una verifica in itinere dell'efficacia didattica, massimizzando la parte più autenticamente formativa, che si fonda sul problem solving, il confronto tra le opinioni, la dialettica di gruppo e tra gruppi, la verifica costante della qualità e dell'efficacia dell'insegnamento.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Direzione Manageriale di un Hospice ed applicazione della legge 38/2010. La rete per le cure palliative. Modello applicabile a tutta l'area della fragilità

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Michele Martucci
  Tipo: Tesi di Master
Master in Direzione delle strutture Sanitarie sociali e socio-assistenziali territoriali. Modelli organizzativi e gestionali
Anno: 2012
Docente/Relatore: Gianluigi Zeppetella
Istituito da: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 204

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

management
cure palliative
balance scorecard
alzheimer
sla
terapia del dolore
hospice
carta dei diritti del morente
malati terminali
legge 38/2010
accesso cure
farmaci oppiacei
cure palliative pediatriche

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi