Progettazione e sviluppo di interfaccia Multi-Touch per applicazioni multimediali

L'immagine 'grezza' ripresa dalla telecamera a infrarossi risulta essere una immagine a toni di grigio, con un gran numero di artefatti e interferenze indesiderate. Per questa ragione, prima della vera e propria scansione dei blobs è necessario 'ripulire' l'immagine applicando una serie di filtri digitali.
Il primo dei filtri messi a disposizione da CCV è il background removal. Il background removal permette di 'azzerare' lo sfondo, sottraendo all'immagine processata una immagine 'base' (il background appunto) acquisita in precedenza. Questo permette di rimuovere eventuali zone luminose (es. riflessi) o non uniformi. Il background removal può essere eseguito staticamente, una tantum, all'istallazione del sistema, o in maniera dinamica, costantemente in automatico. Il secondo metodo funziona meglio nel caso il sistema venga installato in contesti in cui la luminosità ambientale sia variabile.
Va comunque tenuto presente che in caso di ambienti in cui la luminosità sia estremamente variabile, o in cui ci sia esposizione diretta alla luce solare, il sistema potrebbe non funzionare correttamente: la luce solare (e in misura minore anche le fonti di luce artificiale) contengono infatti una componente infrarossa, che può interferire con il sistema FTIR. Il filtro seguente è lo smooth, che permette di 'levigare' l'immagine, filtrando il 'rumore'. Questo come i filtri successivi, può essere attivato/disattivato e regolato in misura variabile. Il filtro highpass ('passa alto') ha una duplice funzionalità: blur, che rimuove le parti 'sfocate' dell'immagine, lasciando quelle piu nitide, e noise, simile a smooth, che rimuove il rumore rimasto nell'immagine dopo l'applicazione del blur. Generalmente questo filtro viene usato solo per i sistemi DI, mentre per FTIR è sufficiente attivare il filtro smooth.
L'immagine ottenuta, viene poi amplificata attraverso l'uso del filtro amplify, che aumenta il contrasto dell'immagine, e conseguentemente entro certi limiti la sensibilità del sistema (al di fuori di tali limiti, il sistema diventa troppo impreciso). Una volta effettuata una accurata taratura dell'immagine attraverso i filtri, è possibile iniziare a vedere il riconoscimento corretto dei 'blobs' nella finestra di 'Tracked Image” di CCV.