Skip to content

Evoluzione e prospettive delle politiche di cooperazione allo sviluppo dell’Unione Europea

Evoluzione delle Politiche di Cooperazione dell’Unione Europea

L'Unione Europea provvede approssimativamente alla metà di tutti gli aiuti pubblici verso i PVS ed è il maggior partner commerciale per molti paesi. Le sue attività coprono tutte le regioni del mondo e questi sforzi riflettono il grande senso di solidarietà che è uno dei caratteri essenziali nei suoi rapporti internazionali.
L'esercizio di questa solidarietà deve essere visto come un obiettivo politico primario, in accordo con i principi su cui l'Unione stessa si fonda.

L'Europa, considerando l'aiuto dell'Unione congiuntamente all'aiuto dei singoli Stati membri, è diventata il maggiore attore del processo di sviluppo dei paesi meno avanzati, con il 55,7% del totale degli aiuti dei paesi OECD nel 1997. Presa singolarmente l'Unione è comunque il quinto paese donatore, tra i paesi appartenenti al DAC, in termini di volume degli aiuti. L'aumento del numero dei suoi partners, l'introduzione di nuovi strumenti e le maggiori risorse finanziarie hanno rinforzato il bisogno di definire una chiara e consistente strategia per il futuro.

L'aiuto internazionale per lo sviluppo, in particolare quello definito dal DAC e dall'OECD, i risultati delle maggiori conferenze internazionali e i principi evinti dai Trattati istitutivi della Comunità, formano le basi di questa strategia, che viene applicata in tutti i paesi che abbiano un rapporto di cooperazione e di partenariato con la Comunità. Questa è una delle raccomandazioni principali date dal Consiglio nelle sue conclusioni sull'analisi delle valutazioni dell'Aiuto Comunitario, nel maggio del 1999.

Questi principi sono inseriti nell'ambito del dibattito incentrato sull'accrescimento dell'efficienza delle azioni di politica estera dell'Unione, e sulla riforma intrapresa dalla Commissione per migliorare la gestione dei suoi programmi di sviluppo. Nella sua Comunicazione del 26 aprile 2000, la Commissione ha proposto nuove linee guida per la politica di sviluppo comunitaria. Il Consiglio considera questo contributo come il punto di partenza per un processo di rinnovamento che, si spera, verrà portato a conclusione dal Parlamento Europeo attraverso il dialogo con gli stessi PVS e con i rappresentanti della società civile. Il risultato di questo processo dipenderà dal livello di determinazione che ciascuna parte coinvolta assumerà nel raggiungimento dei propri obiettivi. Il suo successo determinerà la credibilità dell'Unione Europea a livello internazionale.

Alla luce delle teorie sulla cooperazione precedentemente esposte, il nuovo approccio adottato dall'Unione europea deve essere visto come un punto di arrivo a cui anni di critiche, portate avanti sia sul piano teorico che empirico, hanno condotto, ma anche come un punto di partenza da cui poter sviluppare, magari, un nuovo concetto di cooperazione che dia più rilevanza ai risultati e soprattutto che sia accompagnato più dai fatti che dalle parole.

In questo contesto è importante il grande vantaggio raggiunto con l'innovativo approccio che è stato seguito nell'accordo di partenariato con i paesi ACP, siglato a Cotonou nel giugno del 2000, di cui si parlerà nel prossimo capitolo. La conclusione di questo accordo offre alla Comunità una grande opportunità per rafforzare il sistema delle relazioni estere, combinando dialogo politico, commercio ed aiuto allo sviluppo.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Evoluzione e prospettive delle politiche di cooperazione allo sviluppo dell’Unione Europea

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Marco Marucci
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2001-02
  Università: Università degli Studi Roma Tre
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia Politica
  Relatore: Umberto Di Giorgi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 154

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi